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Don Gino Martella: un libro con la prefazione di Winspeare per celebrarne “sorriso e mitezza”

Sarà presentato il 6 luglio, a Depressa, il volume edito da Libellula, in memoria della grande figura religiosa scomparsa nel 2015

DEPRESSA (Tricase) – Le pagine di un volume – la cui vendita sarà devoluta in beneficienza- per  un’immagine diversa di quella celebre figura religiosa, per restituire i tratti di un uomo più intimo e quotidiano. Nel secondo anniversario della scomparsa di monsignor Gino Martella, originario di Depressa di Tricase e vescovo di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi, giovedì 6 luglio, nell’oratorio parrocchiale “Giovanni Paolo II” di Depressa, si svolgerà la presentazione del libro "Don Gino Martella. Il sorriso e la mitezza", curato da Antonio Ciardo ed edito dalla casa editrice Libellula.

Nei suoi quindici anni di ministero, monsignor Martella ha svolto il suo servizio pastorale ispirandosi ai principi di guida, obbedienza e amore verso ciò per cui era stato chiamato. Ma come viveva tale missione nell’intimo e nella quotidianità? La risposta arriva da coloro che sono i veri autori dell’opera, le persone che vivevano quotidianamente e a stretto contatto con don Gino.

Ciò che emerge dalle loro parole è la vera eredità di don Gino: la pazienza, il pensiero, l’ascolto, il ponderare e il guardare al bene comune. Traspare la figura dell’uomo riservato, quasi timido e tenero, a tratti ingenuo e capace di gesti non sbandierati, non pubblicizzati, ma colmi di significato e di umanità agli occhi di chi aveva imparato a vederli. Leggendo le testimonianze, si scopre anche come i nostri vescovi e i nostri parroci vivano, soffrano, amino più profondamente di quanto si possa immaginare. E sperimentano l’amore nella sua più intima e autentica natura, non fatto di mero sentimento ma di conflitti interni, di dolori non ostentati ma vissuti, di gioie e decisioni difficili. E di confronti.

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