“Earth hour 2017”: spegni le luci e accendi il cambiamento
Scocca l’ora della Terra, il WWF Salento aderisce alla campagna mondiale di WWF International Earth Hour contro il riscaldamento globale e i cambiamenti climatici.
Così come nel resto d’Italia e del mondo anche Lecce spegne per un’ora uno dei suoi monumenti più significativi, quest’anno Porta San Biagio, uno degli storici accessi al suo bel centro storico e lo spazio antistante, Piazza d’Italia, oggetto del recente recupero urbano che lo hanno reso spazio ideale per accogliere eventi e iniziative.
Grazie alla collaborazione dell’assessorato alle Politiche ambientali del Comune di Lecce, l’illuminazione pubblica in questa piccola ma importante parte della città verrà sospesa per un’ora, SABATO 25 dalle 20.30 alle 21.30, mentre una serie di iniziative prenderanno vita prima e dopo lo spegnimento, per coinvolgere i cittadini.
E quest’anno si spegne anche piazza Salandra a Nardò.
Nello stesso momento in cui Porta San Biagio spegne le sue luci, una delle più belle piazze del Salento, piazza Salandra, scrigno di barocco in cui svetta la guglia dell’Immacolata e il sedile con la statua di San Gregorio Armeno, smorza l’illuminazione aderendo all’iniziativa con una banchetto informativo WWF Salento e facendo scoccare anche per i neretini “l’ora della terra”.
Un gesto simbolico ma forte, per richiamare l’attenzione sulle sempre più numerose emergenze ambientali che in questi ultimi anni si stanno manifestando e verso le quali occorre prendere coscienza e attuare seri e urgenti provvedimenti.
“Siamo in corsa contro il tempo: il clima sta cambiando ancora più in fretta rispetto alle previsioni di cinque o dieci anni fa”, ha detto l’ex Presidente Barack Obama nell’ottobre del 2016 incontrando Leonardo DiCaprio alla vigilia della presentazione del suo documentario sulle emergenze ambientali “Punto di non ritorno”. L’allora Presidente ha poi continuato “Non possiamo girare intorno al problema ancora a lungo, o a cercare compromessi con chi fa ostruzionismo o addirittura nega che il cambiamento climatico esista, se vogliamo lasciare alle prossime generazioni giornate bellissime come questa”. Oggi, purtroppo, il suo successore Donald Trump, ha intrapreso una strada diversa e opposta, negando il legame tra inquinamento e cambiamenti climatici.
Tocca dunque ai cittadini attuare, anche nel proprio piccolo, pratiche virtuose per la salvaguardia dell’ambiente, perché un solo piccolo gesto può non incidere, ma tantissimi piccoli gesti fanno una pratica comune e un cambiamento vero e rivoluzionario.
Il WWF Salento si adopera per la diffusione di tali pratiche, fornendo materiale informativo e attraverso molteplici iniziative a tema ambientale che insegnino, in particolare ai bambini e ai ragazzi delle scuole, come ritrovare l’equilibrio armonioso tra uomo e natura, e contribuire, insieme, a “salvare il pianeta” cominciando dai luoghi che ci circondano.
Si spengono le luci artificiali, dunque, mentre all’ombra di Porta San Biagio il caldo bagliore di tante fiammelle diventerà il punto d’incontro intorno a un ideale “cerchio della terra” che abbraccerà esibizioni e “iniziative verdi”, per ritrovarsi a sostenere una causa alla quale nessuno può più sottrarsi e intraprendere piccole ma significative azioni.
Di seguito il programma della serata Earth Hour 2017 WWF Salento
Le luci di Porta San Biagio e l’antistante piazza d’Italia insieme a quelle degli esercizi commerciali che vi affacciano saranno spente dalle 20.30 alle 21.30. Diverse iniziative a tema prenderanno vita già dalle 18.30.
Grazie alla collaborazione del vivaio di Rizzo di Squinzano sarà creato al centro della piazzetta un “cerchio verde”, una sorta di aia naturale entro la quale si svolgeranno le esibizioni musicali.
Questi, invece, gli esercizi commerciali, che con grande sensibilità ai temi ambientali ed estrema disponibilità hanno offerto il proprio contributo per la buona riuscita della manifestazione:
Bar Astoria, Sposa Chic, La Dispensa - negozio di vicinato.
Tutto intorno, nelle ore che precedono lo spegnimento, “sbocceranno” le altre iniziative a tema.
- “Salento, scrigno di biodiversità”, proiezioni fotografiche di Roberto Gennaio
- “Gli spiriti della natura”, mostra fotografica di Pietro Ferrara
- mostra di ceramiche sulla “Grande Madre Terra” di Claudio Capone
- banchetto di baratto semi e talee a cura dell’associazione botanica e orticolturale A.Di.P.A.
- laboratorio di “semina della biodiversità” in contenitori biodegradabili con decorazione
- banchetto informativo a cura del WWF su attività e progetti di educazione ambientale, e laboratori creativi; informazioni sugli effetti dei cambiamenti climatici; incentivazione iscrizioni al WWF Salento
- Raccolta prenotazioni visite guidate alla foresta urbana in programma per domenica 26.
Dalle 20.30 alle 21.30 spegnimento illuminazione artificiale e accensione di piccole fiammelle decorative.
- Esibizione di Tango argentino a cura di “La Sabrosa” social club all’interno del “cerchio verde”
- “Ronda per la madre terra” con tamburi e percussioni a cura dei pizzica live di Paolo Colazzo
- Osservazione telescopica di costellazioni e pianeti a cura del gruppo Cra Lecce (Centro ricerche astronomiche)