Festival della filosofia politica: collettivo Ippolita
Venerdì 19 settembre a partire dalle ore 19.30, lo Spazio Sociale Zei ospita il secondo appuntamento del “Festival della Filosofia Politica”, realizzato in collaborazione con Filosofia in ¾ e Libreria Ergot e grazie al contributo del Cds dell'Università del Salento. La seconda giornata vedrà ospite il Collettivo Ippolita “La rete è libera e democratica: falso!”.
Venerdì 19 settembre a partire dalle ore 19.30, lo Spazio Sociale Zei ospita il secondo appuntamento del "Festival della Filosofia Politica", realizzato in collaborazione con Filosofia in ¾ e Libreria Ergot e grazie al contributo del Cds dell'Università del Salento.
La seconda giornata vedrà ospite il Collettivo Ippolita "La rete è libera e democratica: falso!". Crediamo in una Rete libera, democratica, gratuita, trasparente, imparziale. Crediamo in una Rete rivoluzionaria, capace di rovesciare le gerarchie stabilite a favore di una partecipazione ampia, diffusa, popolare. Crediamo nella circolazione gratuita di contenuti, contro lo strapotere di cartelli mediatici e obsoleti detentori di copyright.
Ci crediamo, ma niente di tutto questo è vero: Rete aperta non significa Rete libera, perché ha i suoi pochi, potentissimi padroni. Pubblicare in Rete non significa rendere pubblico. La libertà non è gratuita, costa cara. Rete libera e democratica? E dove stanno i dati dei cittadini? Nelle mani di chi? Per cosa vengono usati? E come si può invertire la tendenza alla delega tecnocratica?
Il collettivo Ippolita è un gruppo di ricerca composto da hacker e agitatori sociali, un server e una comunità di ‟scriventi", un crocevia per condividere strumenti e competenze tra i linguaggi del digitale e i linguaggi della scrittura. Tra i saggi pubblicati: Luci e ombre di Google (Feltrinelli 2007), Nell'acquario di Facebook (Ledizioni, 2013).
Dopo la presentazione e il dibattito seguirà PapaMassi reggae dj set.
Il Festival della Filosofia Politica è un festival fuori dagli schemi, lontano dalle classiche modalità: non è concentrato in un fine settimana, ma è diffuso nel tempo; non c'è nessuna passerella di grandi nomi accademici, ma un'attenzione particolare a chi da anni cerca di diffondere una cultura oltre le logiche commerciali e accademiche; una serie di incontri che si svolgeranno durante tutto il X anno di Zei Spazio Sociale, che mirano a costruire uno spazio di discussione e riflessione intorno alle dinamiche e ai temi della filosofia politica.
Da oramai dieci anni Zei è il portavoce della libera circolazione della cultura e dei saper altri e differenti, favorendo dinamiche dal basso, la condivisione e la socialità. Il Festival della Filosofia Politica ben si inquadra in questa ottica e segna la chiave di svolta della maturità dello Spazio Sociale e dei suoi soci. Ritornare nello spazio condiviso, luogo fisico e ideale, nel quale riappropriarsi dell'importanza della discussione e del confronto è un atto estremamente politico ed è il motore dei cambiamenti sociali e culturali che possono affermarsi nello spazio pubblico.
I prossimi appuntamenti del Festival sono:
27 settembre- Giuliana Sgrena "Le rivoluzioni violate"
30 settembre- Alain Badiou "L'ipotesi comunista"
L'ingresso allo Spazio Sociale Zei è libero e gratuito, previa sottoscrizione alla tessera Arci.