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Giovedì, 25 Aprile 2024
Fiere

Agrogepaciok verso il gran finale con lo showcooking di Sadler

Lo chef milanese, 2 Stelle Michelin, preparerà tre ricette per il Salone nazionale dell'arte dolciaria che si tiene a Lecce. Straordinaria l'affluenza di visitatori negli stand e nei forum tematici

LECCE – Non solo chef stellati e rinomati pasticceri: tra i protagonisti dell’11° edizione di Agrogepaciok ci sono anche gli studenti della 4° B dell’istituto “Galilei Costa” di Lecce. Le abilità creative dei ragazzi sono state messe alla prova grazie alla collaborazione tra la scuola e l’agenzia Eventi Marketing & Communication che ha commissionato l’ideazione di una campagna di comunicazione mirata al web, capace di catturare l’attenzione dei professionisti del settore.

Le studentesse e gli studenti leccesi hanno così implementato l’hashtag #IoCiVado che caratterizza ed accompagna una serie di immagini poster con motivazioni professionali per cui pasticcieri, gelatieri, cioccolatieri, ristoratori, pizzaioli e baristi potessero sentirsi spinti alla partecipazione.  

“E’ stata una bellissima e ricca esperienza – raccontano gli studenti del Galilei-Costa – e non finiremo mai di ringraziare il signor Notaro per la fiducia e l’opportunità che ci ha offerto. Abbiamo speso molto tempo per individuare tre diverse proposte creative da presentare all’organizzazione, in modo che potesse anche scegliere in base alle proprie esigenze e gusti personali, e alla fine i responsabili dell’agenzia Eventi hanno preferito la campagna caratterizzata dall’hashtag #IoCiVado, scritto nei colori tipici di Agrogepaciok. Dal momento della scelta in poi è stato tutto molto divertente ed istruttivo, dall’ideazione delle frasi e delle motivazioni più valide alla scelta della grafica che doveva caratterizzare tutta la campagna. Siamo molto soddisfatti del risultato e ci auguriamo che anche l’agenzia e Carmine lo siano”.

Intanto il Salone nazionale si avvia verso il gran finale a Lecce Fiere. Nel Forum di cucina, il 9 novembre si terrà l’atteso showcooking di Claudio Sadler, chef milanese di fama internazionale, insignito di 2 stelle Michelin, tra i più noti in Italia e adorato in Giappone, Cina e America. Ad Agrogepaciok, Sadler preparerà tre ricette: sella d’agnello al forno alla romana, tatin di puntarelle con mozzarella, ricotta salata e olio d’acciuga e, infine, risotto bianco ai funghi porcini con funghi neri trombetta (ore 11-15.30).

Dopo Carlo Cracco, Heinz Beck, Bruno Barbieri, Gianfranco Vissani, Gennaro Esposito, Filippo La Mantia, Gregory Nalon, Antonella Ricci, Fabio Baldassarre, Paolo Barrale, Pietro D’Agostino, Giorgio Nardelli e, nel 2015, Ernst Knam, Agrogepaciok porta nel Salento un altro “mostro sacro” della cucina mondiale: lo chef milanese Claudio Sadler, 60 anni ben portati, 30 di cucina. Ha iniziato sulla Ripa di Porta Ticinese all’Osteria di Porta Cicca, nel 1986. Cinque anni dopo la prima stella Michelin per una cucina “moderna in evoluzione”. Nel 1995, il trasloco in via Trailo dove nel 2002 arriva la seconda stella Michelin. Terzo trasloco, sul Naviglio Pavese, nel 2007: a fianco del ristorante gourmet c’è un secondo locale, Chic ‘n Quick-Trattoria Moderna, oggi uno dei migliori bistrot italiani. Sadler è stato precursore pure dell’Italia in Oriente, con un locale a Tokyo nel ’96 e uno a Pechino nel 2008 come del banqueting, che segue con attenzione da un ventennio. Ha scritto sette libri di cucina divenuti un “must” per addetti ai lavori e appassionati ed è un anche un ottimo insegnante, sia per cuochi in carriera sia per i giovani che affollano i corsi della sua scuola. La cucina di Sadler ha attraversato 30 anni di storia: piatti quasi totalmente realizzati con prodotti italiani, senza fissarsi su quelli lombardi, interpretati in chiave sempre più leggera e raffinata. La sua filosofia in cucina? La riassume così: “Amo la tradizione, ma anche la modernità. La cucina è un mix fra questi due estremi, ai quali applico la mia sensibilità artistica. Buono, bello, moderno, leggero sono gli obiettivi che mi spingono a sfruttare le mie conoscenze e la mia creatività”.

A grande richiesta, nel forum di cucina proseguiranno anche mercoledì 9 le degustazioni solidali di pasta all’amatriciana con lo chef Daniele Bonanni, ristoratore 40enne di Amatrice, proprietario della storica trattoria “Ma Tru” andata distrutta a causa del sisma del 24 agosto scorso. Il terremoto ha portato via a Daniele anche la madre, originaria di Galatina, la sorella ed un nipote. Il ricavato dell’iniziativa, promossa da Agrogepaciok, Confcommercio Lecce e Associazione cuochi Salentini, servirà ad aiutare proprio Daniele Bonanni a riscostruire il suo locale.

Nel Forum di Pasticceria, arriverà invece un altro atteso ospite, Giuseppe Palmisano, pastry chef della Nazionale Italiana Cuochi, reduce dal successo alle Olimpiadi di cucina e pasticceria tenutesi in Germania (ore 10.30-12.30). Palmisano è specializzato in pasticceria e arti decorative applicate, è stato membro del Culinary Team Puglia, con il quale ha partecipato a numerose competizioni nazionali e internazionali, conseguendo titoli prestigiosi come la medaglia d’oro nel programma di pasticceria al Salon International de la Gastronomie di Lussemburgo nel 2010, distinguendosi come chef capo pasticciere della squadra pugliese. Dalle ore 13 alle 17, inoltre, sempre nel Forum di Pasticceria si svolgerà la seconda edizione del concorso “Dolci Tradizioni – Premio Andrea Ascalone”, ideato da Agrogepaciok e Associazione Pasticceri Salentini per commemorare il maestro galatinese Andrea Scalone, per decenni titolare della storica pasticceria “Ascalone” a Galatina, scomparso nel 2015 all’età di 76 anni.

Come noto, la leggenda narra che il pasticciotto nasca nel 1745 proprio a Galatina, dalle mani di Nicola Ascalone. Andrea, ereditando i segreti e le ricette che si tramandano nella sua famiglia da secoli, ha reso il pasticciotto una vera e propria “arte”, apprezzata anche dai turisti di tutto il mondo. Anche quest’anno il concorso premierà il pasticciere che realizzerà il miglior pasticcotto, secondo la ricetta tradizionale. Nel Forum di Panificazione, per l’intera giornata si terrà l’iniziativa “Scuole in vetrina”, con la preparazione in diretta di pani da colazione a cura degli alunni delle scuole professionali.

Infine nel forum di pizzeria, dalle 10.30 alle 18.30, continua la degustazione di pizze salentine con offerta libera da devolvere ad un pizzaiolo di Amatrice, individuato da Confartigianato Imprese Rieti. Dalle 10, via ai corsi di preparazione di pizza, focaccia e focaccia barese a base di farina di grano duro. E dalle 16, corso dimostrativo e preparazione in diretta di prodotti a base di pasta sfoglia.

Agrogepaciok è la più grande fiera professionale del Sud Italia con cadenza annuale dedicata al mondo dell’agroalimentare e al food & beverage di qualità. Il Salone ha aperto i battenti sabato scorso, registrando una straordinaria affluenza di visitatori e operatori tra i numerosi stand e nei Forum tematici per i corsi professionali, i concorsi, le dimostrazioni tecniche e le degustazioni “solidali” promosse in collaborazione con Confcommercio e Confartigianato Imprese Lecce per raccogliere fondi da devolvere a un ristoratore, un pasticcere e un pizzaiolo di Amatrice, la comunità in provincia di Rieti devastata dal sisma del 24 agosto scorso.

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