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Giovedì, 25 Aprile 2024
La rappresentazione / Cavallino

“Rami e Bassam”, tra musica e parole a Cavallino

Nella sala consiliare “Mario Gorgoni” del palazzo Ducale dei Castromediano a Cavallino, venerdì 27 gennaio, in occasione della Giornata della Memoria con Donato Chiarello e Gianluca Milanese

CAVALLINO - Un filo spinato si srotola insieme alle parole furibonde e intrise d’odio, ma anche ironiche e dolci di un attore che, in due monologhi, riporta due storie vere che l’irlandese Colum McCann ha narrato in forma letteraria nel romanzo Apeirogon.

Sono le vicende dell’israeliano Rami e del palestinese Bassam che Donato Chiarello (voce recitante) e Gianluca Milanese (flauto, bansuri, chalumeau) «narreranno» venerdì 27 gennaio 2023 alle ore 19 nella Sala Consiliare «Mario Gorgoni» del Palazzo Ducale dei Castromediano a Cavallino nel loro spettacolo dal titolo «Rami e Bassam», inserito nelle iniziative legate alla Giornata della Memoria siglate dall’Amministrazione Comunale di Cavallino e dalla Biblioteca Comunale «Gino Rizzo». La regia è di Donato Chiarello, musiche originali di Gianluca Milanese. Ingresso libero

Rami e Bassam: uno ha perso la figlia di tredici anni in un attentato terroristico, all’altro la figlia di dieci anni viene uccisa da un soldato israeliano diciottenne. Il dolore però li unisce, piuttosto che dividerli, e porta entrambi ad aderire al Parents Circle, un’associazione di arabi ed israeliani colpiti dal lutto in una guerra che dura da più di settant' anni e che sconvolge Israele e i Territori.

Le note arabe e ebraiche dei flauti accompagnano lo spettatore in una narrazione che lo spiazza e al contempo lo rende complice ora dell’uno ora dell’altro fino al superamento di ogni confine. Ha scritto Gialal al-Din Rumi, poeta sufi del XIII° secolo: «Ben oltre il giusto e lo sbagliato c'è un campo, io ti aspetterò là».

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