rotate-mobile
Eventi

Il Cile con il suo incantesimo strega anche le Officine Cantelmo di Lecce

Il cantautore aretino, noto al grande pubblico per la hit "Cemento armato", si è esibito lo scorso 7 dicembre sul palcoscenico delle Officine Cantelmo nell'ambito di "Officine della Musica"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di LeccePrima

Sguardo penetrante, canzoni dirette che entrano subito in testa, e un'aria semplice, di ragazzo umile che ha conosciuto la dura legge della gavetta: questo è Il Cile, all'anagrafe Lorenzo Cilembrini, ragazzo aretino di 31 anni che si è esibito venerdì 7 dicembre sul palco delle Officine Cantelmo di Lecce nell'ambito del progetto "Officine della Musica". Lorenzo è noto al pubblico per la sua hit "Cemento armato", tormentone radiofonico degli scorsi mesi, e ha presentato sul palcoscenico salentino i pezzi del suo album d'esordio "Siamo morti a vent'anni".

Cantautore vero, intenso, i suoi testi sono da leggere attentamente, e con melodie che raccontano storie di vita vissuta, Il Cile descrive la generazione dei giovani di oggi, cantando l'amore, quello perduto, ma anche quello che trova una nuova alba all'orizzonte, e tutte quelle sensazioni che i ventenni dei nostri tempi provano, il disorientamento, la perdizione, il senso di vuoto.

E il tutto lo fa rimanendo coi piedi per terra, perché Lorenzo nonostante il successo sognato, e finalmente guadagnato dopo anni di gavetta, è rimasto un ragazzo umile, che dopo il concerto si è fermato per concedere foto e autografi ai suoi fan, e scambiare anche quattro chiacchiere. Sul palcoscenico delle Officine Cantelmo, preceduto dalle esibizioni di Emanuele Barbati e Granma, Il Cile ha presentato tutti i pezzi del suo album, e ovviamente i singoli che in questi mesi sono risuonati in tutte le radio, "Cemento armato", la sua hit più nota e che gli ha portato fortuna, "Il mio incantesimo" e "Siamo morti a vent'anni", brano che dà il titolo a tutto l'album e a cui Lorenzo è particolarmente legato. Accompagnato da una band formata dai suoi amici storici di Arezzo, Il Cile ora ha terminato il suo tour, che ha lambito l'intera penisola, ed è pronto ad affrontare una nuova sfida che lo vedrà protagonista, il prossimo febbraio, sul palco dell'Ariston di Sanremo. Infatti è riuscito a rientrare nella rosa dei 6 artisti che hanno superato le selezioni di Sanremo Giovani e saranno quindi protagonisti della kermesse, nel corso della quale presenterà il brano "Le parole non servono più". E insieme a lui ce l'ha fatta anche un altro ragazzo ben noto al pubblico salentino, Antonio Maggio, di Squinzano, ex componente degli Aram Quartet. Un grosso in bocca al lupo a entrambi per questa esperienza che sicuramente porterà loro tanta fortuna!

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Cile con il suo incantesimo strega anche le Officine Cantelmo di Lecce

LeccePrima è in caricamento