"Il giallo di Sant'Oronzo": appuntamento il 2 novembre
LECCE - Accade che per raggiungere l’essenza delle cose si debba intraprendere un percorso che porti a districare superstizioni e pregiudizi. Si tratta spesso di seguire semplicemente la via della curiosità chiedendosi il perché di ciò che ci circonda. Il periodo posto a cavallo tra ottobre e novembre, quando l’aria autunnale inizia a tingersi timidamente di sfumature invernali, per molti risulta essere un periodo ricco di fascino. Altri invece lo considerano un periodo cupo, anche in virtù dell’accorciarsi delle giornate e dello scombussolante passaggio dall’ora legale a quella solare.
Simbolo di questo periodo è diventato nel tempo la celebrazione di Halloween, della quale pian piano però si è perso il senso primigenio, in favore di un’occasione ludica o meramente commerciale. Eppure in origine le cose erano ben diverse. All Hallows' Eve “vigilia o notte di Tutti i Santi” è in origine una celebrazione tipica della cristianità occidentale osservata in particolare nel mondo anglofono il 31 ottobre, giorno antecedente la festa di Ognissanti.
I tre giorni della vigilia, Ognissanti e Morti prendono il nome di Allhallowtide e costituiscono un tempo da dedicare ai Santi, ai Martiri e alle preghiere per le anime che devono ancora raggiungere il Paradiso. Nella chiesa primitiva, ed ancora nel mondo Bizantino, tutte le principali solennità dell’anno erano precedute da veglie notturne. Tale usanza era prevista anche per le feste in onore dei martiri. Le prime tracce di una vera celebrazione dei martiri, la domenica successiva alla Pentecoste, però, sono individuabili ad Antiochia nel IV sec. d.C. In altre parti dell’Impero Romano i martiri venivano celebrati il 13 maggio. In questo giorno, nell’anno 609, papa Bonifacio IV ridedicò il Pantheon di Roma alla Vergine Maria e a tutti i Martiri. Questa data in origine era legata al calendario pagano romano e coincideva con il giorno dei Lemuralia, antica festa dei morti.
Secondo diverse fonti fu Papa Gregorio III (690-741) a istituire la data del primo novembre, consacrando a tutti i martiri e confessori un oratorio in San Pietro in Vaticano. Altri studi invece collegano l'istituzione di Ognissanti nella data autunnale a Gregorio IV (795 – 844) e a Ludovico il Pio (778-840). Come sempre la storia tra le sue pieghe nasconde misteri ed eventi affascinanti. Per richiamare l’essenza all’origine di Allhallowtide ecco “Il giallo di Sant’Oronzo” un modo per celebrare questo grande Martire, in un viaggio tra gli intrighi e i retroscena che hanno accompagnato la controversa e misteriosa ascesa del protettore della città al ruolo di Santo Patrono.
Per raccontarvi questa storia, vi aspettiamo giovedì 2 novembre alle ore 19 sempre al Caffè Letterario con Paolo La Peruta e Aristodemo Pellegrino. INFO COSTI E PRENOTAZIONI AL 340359743 #sulleviedellabirra #incontinuocammino #iluoghilestorie #ilgiallodisantoronzo #leccesitingedigiallo