"Indiegestione", rassegna musicale live senza filtri
Un viaggio attraverso la musica indipendente pugliese, uno sguardo attento sulle novità espressive del territorio, senza filtri, senza cliché, senza luoghi comuni: solo musica, suoni, parole e ritmi
SURBO - L´estate nei giardini del Bar Taverna di Surbo inizia con quattro imperdibili appuntamenti per la prima edizione di `Indiegestione´, rassegna musicale realizzata in collaborazione con SUM Project e Associazione Zero Frequenze. Un viaggio attraverso la musica indipendente pugliese, uno sguardo attento sulle novità espressive del territorio, senza filtri, senza cliché, senza luoghi comuni: solo musica, suoni, parole e ritmi della Puglia contemporanea.
Giovedì 7 luglio
Si parte con un´immersione nelle vibrazioni post punk del meraviglioso triennio 78-81, filtrate attraverso il punto di vista dei Metropolitans, formazione tanto recente quanto già navigata, finalisti alle ultime selezioni regionali di Italia Wave Love Festival.
I Karma in Auge ci proietteranno poi nella loro personalissima dimensione nata dall´intreccio di influenze dark, new wave e indie rock, il tutto accompagnato dalla predilezione per i testi cantati in italiano. Memorie Disperse è il loro recentissimo lavoro, uscito in autunno.
Mercoledì 13 luglio
Nella seconda serata sarà la volta dei Le Carte, un trio indie rock nato nel 2007, e con alle spalle un notevole curriculum: selezionati fra le 30 band finaliste (su 3600 provenienti da tutta Italia) per l´Heineken Jammin Festival Contest, ospiti di `Database´ su Rock tv e Virgin Radio.
A seguire The VVs, un duo tutto da scoprire, un progetto nato solo pochi mesi fa. Voce, chitarra, keys e theremin che danno vita ad una miscela letale di indie-alternative rock. La prima demo è già in lavorazione.
Giovedì 21 luglio
Il terzo appuntamento vedrà protagonisti i ritmi sincopati degli Shake Down Babylon, un trio esplosivo che ci regalerà il reggae allo stato puro, quello originale, genuino. Siamo in trepidante attesa del loro primo album.
A seguire i Miope: uno stile oltre che un nome. Un difetto visivo la miopia che, associato alla scrittura, caratterizza un modo più introverso di vedere le cose vicine o lontane, che vengono raccontate dettagliatamente per mettere a fuoco l´obiettivo della loro musica, ironica e riflessiva allo stesso momento.
Giovedì 28 luglio
Grande festa per la serata finale della rassegna con il new wave e post punk dei Playontape, attualmente in tour con il loro primo lavoro in studio, A Place to Hide, un album ricercato ed istintivo, elegante e di forte impatto, dove dolce e amaro si miscelano alla perfezione restituendo all´ascoltatore un risultato di assoluto rilievo.
Per finire i Lenula, band brindisina intrigante ed originale: padronanza tecnica, forza espressiva, un sapiente mix di prog, jazz, swing e psichedelia, richiami testuali al miglior cantautorato italiano e d´oltreoceano (da Buscaglione a Tom Waits a Paolo Conte) sono garanzia di spettacolo e qualità.
Giovedì 7 luglio
Si parte con un´immersione nelle vibrazioni post punk del meraviglioso triennio 78-81, filtrate attraverso il punto di vista dei Metropolitans, formazione tanto recente quanto già navigata, finalisti alle ultime selezioni regionali di Italia Wave Love Festival.
I Karma in Auge ci proietteranno poi nella loro personalissima dimensione nata dall´intreccio di influenze dark, new wave e indie rock, il tutto accompagnato dalla predilezione per i testi cantati in italiano. Memorie Disperse è il loro recentissimo lavoro, uscito in autunno.
Mercoledì 13 luglio
Nella seconda serata sarà la volta dei Le Carte, un trio indie rock nato nel 2007, e con alle spalle un notevole curriculum: selezionati fra le 30 band finaliste (su 3600 provenienti da tutta Italia) per l´Heineken Jammin Festival Contest, ospiti di `Database´ su Rock tv e Virgin Radio.
A seguire The VVs, un duo tutto da scoprire, un progetto nato solo pochi mesi fa. Voce, chitarra, keys e theremin che danno vita ad una miscela letale di indie-alternative rock. La prima demo è già in lavorazione.
Giovedì 21 luglio
Il terzo appuntamento vedrà protagonisti i ritmi sincopati degli Shake Down Babylon, un trio esplosivo che ci regalerà il reggae allo stato puro, quello originale, genuino. Siamo in trepidante attesa del loro primo album.
A seguire i Miope: uno stile oltre che un nome. Un difetto visivo la miopia che, associato alla scrittura, caratterizza un modo più introverso di vedere le cose vicine o lontane, che vengono raccontate dettagliatamente per mettere a fuoco l´obiettivo della loro musica, ironica e riflessiva allo stesso momento.
Giovedì 28 luglio
Grande festa per la serata finale della rassegna con il new wave e post punk dei Playontape, attualmente in tour con il loro primo lavoro in studio, A Place to Hide, un album ricercato ed istintivo, elegante e di forte impatto, dove dolce e amaro si miscelano alla perfezione restituendo all´ascoltatore un risultato di assoluto rilievo.
Per finire i Lenula, band brindisina intrigante ed originale: padronanza tecnica, forza espressiva, un sapiente mix di prog, jazz, swing e psichedelia, richiami testuali al miglior cantautorato italiano e d´oltreoceano (da Buscaglione a Tom Waits a Paolo Conte) sono garanzia di spettacolo e qualità.