"Fiocchetto lilla", campagna contro i disturbi alimentari a Lecce
Anche a Lecce, come in numerose città d'Italia, si svolgerà la giornata nazionale del "fiocchetto lilla" promossa dall'associazione "Mi nutro di vita". L'iniziativa parte da un padre che, nel mese di marzo 2011, ha visto morire la propria figlia di bulimia all'età di 17 anni e che, in qualità di presidente della medesima associazione genovese, ha dato vita, lo scorso anno, alla prima giornata nazionale del "Fiocchetto illa", simbolo della delicata fragilità di questa condizione giovanile.
"Non può, non deve capitare ad altri. La morte di mia figlia deve servire a tutte le persone e le famiglie che vivono un dramma di questo genere. Il dramma di vedere chi ami che piano piano si spegne, non ride più, non mangia o vomita. Non accetta di farsi curare e a te resta la sensazione di non aver fatto abbastanza" racconta Stefano Tavilla, presidente dell'associazione e papà di Giulia. Anche quest'anno l'associazione di psicologia cognitiva integrata (Psy-i) di Lecce aderisce a tale iniziativa attraverso momenti dedicati alla divulgazione di informazioni in alcune scuole della città di Lecce e attività di consulenza gratuita per tutto il mese di marzo per quanto riguarda i disturbi del comportamento alimentare.
Nell'ambito di tali iniziative, venerdì 18 marzo dalle 16 alle 19 presso l'Ammirato culture house si terrà il seminario "Anoressia, bulimia, obesità: i bisogni nascosti dall'individuo alla famiglia". Dalle 16.00 alle 17.00 si parlerà di "sintomatologia nei Dca: bisogni primari non soddisfatti e schemi maladattivi precoci" con Carola Liaci, psicologa e psicoterapeuta, membro dell'associasione di psicologia cognitiva integrata. Dopo un apausa caffè con Silvia Perrone, psicologa e psicoterapeuta, presidente dell'associazione di psicologia cognitiva integrata verso le terapie di terza generazione, si parlerà de "La compassion based schema therapy (Cbst) nei Dca". Il seminario è previsto per un massimo di 20 partecipanti pertanto è necessaria l'iscrizione inviando una email a info@psyi.it oppure chiamando il numero 327-7357690.