Danze e musiche del Salento: il progetto dell’associazione Tarantarte
Prosegue l'articolata programmazione del progetto Dama - Danze e musiche del Salento a cura dell’associazione Tarantarte. Nella sede di Handicap e Solidarietà (in viale della Repubblica a Lecce) è partito il Corso di danze, suoni e sensi a cura di Antonella Prontera. Handicap e Solidarietà è un’associazione di volontariato composta da persone diversamente abili e familiari. È gestita da educatori, volontari e figure professionali riconosciute che hanno deciso di mettere a disposizione le loro competenze la loro opera. La musica può essere ascoltata, vista, sentita, prodotta e creata; può essere trasmessa attraverso suoni, forme visive e sensazioni; può essere verbale e non-verbale. Può assumere un significato diverso in base all’utilizzo. La musica, per gli aspetti multisensoriali che la caratterizzano, è il mezzo ideale per il lavoro in contesti di disagio (giovanile, cognitivo e psico-fisico, emozionale, neurologico) in quanto attraverso esperienze musicali si possono attivare e mettere in evidenza i canali visivi, tattili o cinestetici.
Da giovedì 2 a sabato 4 giugno al Castello Carlo V di Lecce nuovo appuntamento con una tre giorni di laboratori di danza, incontri e approfondimenti. Il programma prenderà il via il 2 giugno (dalle 18 alle 20) con il Laboratorio di Pizzica Pizzica e danze popolari del sud Italia a cura di Silvia De Ronzo. Venerdì 3 giugno dalle 15 alle 16 spazio alla presentazione del "Corso di formazione per insegnanti e danzatori" che prenderà avvio nel mese di settembre. Dalle 16 alle 17 "Il ballo della pizzica pizzica fra tradizione e reinvenzione" a cura di Vincenzo Santoro. Dalle 18 alle 20, infine, "Viaggio a Sud", approfondimento teorico - pratico sulle danze, le musiche, i riti e le feste della zona del Pollino calabro-lucano e dell'area matese a cura di Sara Colonna. La tre giorni si concluderà sabato 4 con una doppia lezione di Taranta Atelier. Dalle 10 alle 13 spazio ad un training teatrale di improvvisazione (azioni fisiche, espressioni non verbali, lavoro sul gruppo e sulla ritualità delle danze tradizionali del sud Italia)" con Manuela Rorro. Dalle 16 alle 19 appuntamento finale con il laboratorio di Danza Teatrale sugli aspetti simbolici, iconografici, letterari, coreografici e rituali del Tarantismo e della Pizzica salentina con la direttrice artistica di Tarantarte Maristella Martella.
Dama - Danze e musiche del Salento è un progetto dell’associazione Tarantarte, in collaborazione con Coolclub, con il sostegno del Comune di Lecce e con il patrocinio di Istituto Diego Carpitella e Puglia Sounds, finanziato nell’ambito del Piano Azione Coesione “Giovani no profit” dal Dipartimento della gioventù e del servizio civile nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per la realizzazione di un archivio multimediale e di un laboratorio permanente sulle musiche e sulle danze popolari salentine che saranno ospitati in alcune sale del Castello Carlo V di Lecce. L'obiettivo del progetto – che durerà circa due anni e sarà coordinato da Antonio Santoro - sarà, dunque, la valorizzazione di una parte del piano terra del Castello (provvisoriamente nelle sale di Palazzo Turrisi) per la gestione di servizi con finalità educative, didattiche, sociali e di attrazione turistica. Sono previste quattro linee di azione: la costituzione di un archivio multimediale della musica salentina, diretto da Vincenzo Santoro, con un'attenzione particolare al vasto movimento di folk-revival che ha caratterizzato il territorio pugliese negli ultimi anni; la realizzazione di un vasto programma di attività seminariali e di fruizione pubblica dei contenuti; la realizzazione di una scuola di danza, diretta da Maristella Martella, con seminari, corsi e master-class sulla danza dalle sue forme coreutiche tradizionali salentine fino alle più recenti esperienze di rielaborazione in chiave contemporanea; lo sviluppo di percorsi formativi sull'imprenditorialità giovanile in ambito culturale e sociale.
La compagnia Tarantarte nasce nel 2009 a Bologna dall’incontro di danzatrici di diversa formazione. È diretta da Maristella Martella che con la sua danza teatrale incrocia passato e presente, classico e contemporaneo, elementi popolari del sud Italia con elementi del mondo mediterraneo, propone una ricerca teatrale ed espressiva sul Tarantismo salentino e la magia misteriosa della trance. La compagnia negli anni ha realizzato le proprie performance in luoghi non convenzionali, antichi e a volte abbandonati, come vecchie masserie, ajare, chiostri, anfiteatri, teatri greci e romani, siti archeologici, attivando un’interazione tra luogo, performance e pubblico.