Martano, al centro tò kalòn dibattito sulla fusione dei comuni con Luigino Sergio e Lorenzo Ria
MARTANO - Riprendono al Centro tò Kalòn dell'Associazione Itaca Min Fars Hus, con la cura e la conduzione di Anna Stomeo e di Paolo Protopapa, gli "incontri di comunità" finalizzati alla sensibilizzazione e al dibattito su temi, problemi e proposte che coinvolgono la società civile e obbligano i cittadini alla riflessione politica nel senso alto del termine.
Nella serata di Martedì 10 Ottobre 2023, alle ore 18.30 a Martano (Lecce) in via Marconi 28, si parlerà di fusione dei Comuni e di nuovi assetti istituzionali e amministrativi con due ospiti d'eccezione: il prof. Luigino Sergio, esperto di governo e direzione degli Enti locali, docente a contratto nell'Università del Salento e autore del libro "La fusione dei Comuni tra risparmio di spesa pubblica e incentivi finanziari" (uscito presso Cacucci Editore nel 2023 per la collana di Studi e Approfondimenti aziendali), e l'onorevole Lorenzo Ria, già Presidente della Provincia di Lecce e politico da sempre impegnato sul fronte della crescita delle istituzioni civili e democratiche.
Entrambi i relatori sono stati protagonisti di una stagione politica importante e significativa per la comunità salentina: quella di inizio millennio, quando di fatto sembravano aprirsi nuovi orizzonti di collaborazione progettuale e nuove prospettive sociali di trasformazione. Speranze non sempre onorate dallo svolgimento storico dei fatti, ma che hanno dato l'avvio a nuovi percorsi teorici e pratici di ricerca e di conoscenza consapevole del territorio. Tra questi il progetto che, a più tappe e con notevoli risultati intermedi, ha disegnato negli anni Luigino Sergio e che gli è valso il riconoscimento scientifico dell'Università del Salento: la fusione dei Comuni come risposta alle difficoltà economiche e alle inefficienze amministrative dei numerosi Comuni del Salento. Un tema di grande interesse e di grande divisività se si tiene conto del fatto che i cittadini salentini non sempre sono disposti a rinunciare alle proprie peculiarità di campanile o, almeno, a metterle in discussione.
La fusione dei Comuni rimane, infatti, al centro di discussioni pubbliche accese, alle quali tò Kalòn intende partecipare coinvolgendo i cittadini e gli specialisti in un dibattito aperto e costruttivo. Così come aperto e in continua evoluzione si presenta lo stesso concetto giuridico di fusione, posto con 'studium' e competenza, già oltre un decennio addietro, dall'autore Luigino Sergio con un altro corposo volume dal titolo "Le Unioni dei Comuni fra attuazione e prospettive di riforma", a suo tempo prefato dal prof. Vincenzo Tondi delle Mura (2012). L'approfondimento e l'ampliamento che nell'arco di un decennio il concetto di fusione dei Comuni ha conosciuto non solo nelle ricerche di Luigino Sergio, ma anche nella pubblica opinione, ci conferma che la complessità della proposta, poiché non si tratta, banalmente, di tagliare, ricucire e unificare strutture amministrative, ma, più propriamente, di salvaguardare al meglio quelle identità plurali che da sempre hanno caratterizzato e caratterizzano il Salento e che, secondo gli oppositori più scettici, l'eventuale fusione contribuirebbe a scardinare.
In realtà Luigino Sergio, con questo articolato studio, propone una soluzione politico-amministrativa ai problemi economico -finanziari scaturiti da un'eccessiva frammentazione divenuta con gli anni obsoleta e di ostacolo ad una gestione moderna ed attrezzata delle risorse pubbliche. Si direbbe: "nulla di più", eppure proprio questo "nulla di più" nasconde, secondo alcune voci critiche, non pochi rischi in termini democrazia, di identificazione civica e di rappresentanza. Giacché il cittadino, forse, farebbe fatica a riconoscersi in una sorta di Amministrazione-Azienda, gestita in modo asettico e distante.
Il problema sarebbe, dunque, un problema di partecipazione dal basso, di scelte collettive e consapevoli. Ma... crediamo davvero che l'Autore, che ha rivestito il ruolo di Sindaco del Comune di Martignano per circa vent'anni, di vicepresidente e di direttore generale della Provincia di Lecce, non voglia tenerne conto? Probabilmente no, se è vero che Luigino Sergio dedica gran parte della ricerca contenuta in questo libro proprio all'ipotesi, concretamente prospettata, di una eventuale fusione aggregativa partendo dai dodici Comuni della Grecìa Salentina, già legati nell'Unione dei Comuni e tanto connotati da elementi identitari comuni da non mettere in discussione la propria autonomia civile e democratica.
Evidente che si tratta di un argomento dalle molte sfaccettature che esige, in primo luogo, competenza istituzionale e pratica operativa. Doti che sicuramente non mancano all'autore Luigino Sergio e al relatore Lorenzo Ria, entrambi cittadini impegnati da una vita sul fronte dell'attività politico-amministrativa in difesa dei diritti della comunità e della società civile del Salento.
Un incontro di comunità di eccezionale interesse collettivo, da non mancare. Una proposta impegnativa, questa di Luigino Sergio, suffragata da anni di studio e di confronto civile e politico con la cittadinanza e capace di suscitare riflessione e dibattito.
In nome della bellezza della conoscenza. (A. S.)