"Monteruga. Frammenti di memoria". Presentazione del libro a Salice
Sabato 15 marzo 2014 h 18, presso il Cento Polifunzionale di Salice Sal.no (Le), sarà nuovamente presentato il libro "Monteruga. Frammenti di memoria", di Adriana Diso (con la presentazione di Eugenio Imbriani), edito da Edizioni Esperidi, con i patrocini di G.A.L. Terra d'Arneo e Ass. "Laboratorio Donna".
Prosegue il "tour" di "Monteruga. Frammenti di memoria", il libro di Adriana Diso che continua a raccogliere consensi, risvegliando un interesse, per il borgo di Monteruga, mai sopito tra chi vi ha abitato, prima dell'abbandono. Dopo San Pancrazio, Erchie e Veglie, il libro sarà presentato a Salice Sal.no (Le), il 15 marzo 2014, h 18, presso il Centro Polifunzionale.
Saluti e interventi:
Giuseppe Tondo - sindaco, Città di Salice
Cosimo Durante - presidente, G.A.L. Terra d'Arneo
Eugenio Imbriani - Università del Salento
Raffaele Gorgoni - giornalista e scrittore
Silvia Grasso - sociologa
Lino Petito - Ass. "Fotofucina"
Modera: Antonella Fontana - presidente, Ass. "Thazamaski"
Saranno presenti l'autrice Adriana Diso e l'editore, Claudio Martino.
IL VOLUME. Il minuscolo borgo di Monteruga sorge durante il ventennio fascista e, con le sue case, la scuola e la chiesa, è solo un puntino nelle campagne di Veglie (Lecce), che volgono dolcemente verso il Mar Jonio. Adriana Diso c'era: a scuola, con il suo grembiulino nero, sul vicino "monte" a guardare il tramonto, nella sua casa, diventata tanto fredda dopo la morte della mamma. Adriana ci è rimasta: ha visto fiorire il suo giardino tra le mani della mamma "nuova", ha ricamato il suo "corredo" con le amiche e poi ha sposato il suo Biagio, lì, nella chiesa. Adriana Diso, come tutti gli altri abitanti, ha lasciato Monteruga ormai da 40 anni e con questo libro ci ritorna con il cuore. Ed un sospiro.
L'AUTRICE. Adriana Diso (1952) nasce a Castrignano del Capo (Lecce), ancora bambina si trasferisce nel piccolo borgo di Monteruga; ci vive fino al matrimonio per poi trasferirsi a S. Pancrazio Sal. (Brindisi) dove abita con la sua famiglia. Non avrebbe mai immaginato di scrivere un libro ma poi, con semplicità e candore lo ha fatto.