Mostra d'arte contemporanea - cromofanie di Margaret Boberek
Dal 21 novembre al 18 dicembre 2015, nel cuore di Lecce a pochi passi da piazza Duomo, presso la Fondazione Palmieri (Chiesa di S. Sebastiano, Vico dei sotterranei), lasciati catturati dalla poliedricità dei colori dei dipinti dell'artista statunitense Margaret Boberek.
La sua arte si esprime attraverso colore, luce e segno; il colore tuttavia rappresenta l’elemento predominante delle sue opere, per questa artista usare il colore è già un atto creativo completo.
Il noto critico Luigi Sansone dell’Artista ha dichiarato: «Esaminando i vari periodi dell'evoluzione artistica di Margaret Boberek ci rimane di lei la sensazione di una artista sempre coinvolta nello slancio e nella spontaneità della sua arte, vissuta e sentita come esigenza interiore, espressione di partecipazione ad emozioni reali che riesce a ben trasmettere a chi osserva le sue opere».
Margaret Boberek è nata a New York nel 1949.
Ha studiato al ‘Brooklyn Museum’ e alla ‘School of Visual Arts’ a New York ed ha sviluppato la sua ricerca pittorica utilizzando varie tecniche e diversi stili.
Nel 1970 si trasferisce a Milano, dove è art director della Rivista "ESQUIRE & DERBY"; ma Milano in quegli anni stava diventando la capitale della moda Margaret Boberek fu catturata dal Made in Italy, dedicandosi al design e collaborando strettamente con molti degli stilisti in voga in quel momento.
Anche in quel periodo milanese non abbandona mai l’impegno, per lei esistenziale, con la pittura.
Dal 1995 inizia una intensa collaborazione umana e professionale con il grande pittore astrattista Piero Dorazio, si trasferisce a Todi (Perugia) dove vive e lavora presso lo studio del Maestro per circa dieci anni, fino alla morte del grande artista nel 2005.
Dal 2012 Margaret Boberek si trasferisce a Lecce.
Vive e lavora tra il capoluogo salentino e la Grecia (Rodi)
Orario di apertura della mostra: Feriali 17,00-20,30. Festivi e prefestivi: 10,30-12,30 e 17,30-20,30.
La mostra è patrocinata dell’Università del Salento e della Città di Lecce.