"Radici ritrovate": le opere di quattro artisti emigrati dal Salento
Tonino Caputo, Antonio Massari, Ercole Pignatelli e Fernando De Filippi saranno i protagonisti di “Radici Ritrovate/L'Arte di Quattro Artisti Emigrati dal Salento” la mostra che verrà inaugurata presso il Centro Culturale Scaramuzza Arte Contemporanea, in via Libertini 70, il 9 Luglio alle ore 19:00 e che si protrarrà fino al 29 luglio.
La mostra sarà presentata da Toti carpentieri e Maurizio Nocera, con la presenza di tutti e quattro gli artisti. Sarà un’occasione imperdibile per conoscere personalmente Tonino Caputo, Antonio Massari, Fernando De Filippi ed Ercole Pignatelli ed apprezzare il loro lavoro.
Dopo il successo della mostra “Immaginario Collettivo/Sessant’anni di Storie d’Arte del Salento”, svoltasi tra dicembre e gennaio scorso, dove Scaramuzza ha ospitato le opere di nove artisti salentini, egli torna a manifestare la sua particolare predilezione verso l'arte del nostro territorio presentando altre opere di quattro degli artisti salentini della precedente esposizione. Tutti e quattro nati tra gli anni trenta e i quaranta, amici di infanzia, si sono distinti in ambito nazionale nel corso dell’ultimo mezzo secolo. Essi, a differenza di Ugo Tapparini ed Edoardo De Candia i quali sono rimasti nella loro terra natia, sono partiti via da Lecce per cercare fortuna altrove e realizzare il loro sogno di artisti.
Tonino Caputo, pittore, nato a Lecce nel 1933, dalla maggiore età vive e lavora a Roma (soggiornando anche lunghi periodi all’estero). È il pittore dei grattacieli e dei ponti rossi newyorkesi, ma anche delle vedute della cosiddetta “nuova metafisica”.
Fernando De Filippi, nato a Lecce nel 1940, vive e lavora a Milano, già Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Brera oggi presidente dell’Accademia di Lecce, è un artista sempre attento alla sperimentazione.
Antonio Massari, nato a Lecce nel 1932 e vissuto a Milano dove ha anche insegnato; da poco tempo è tornato a vivere a Lecce. La sua espressività è presto approdata all’astratto puro, con l’uso di carte assorbenti, inchiostro e acqua.
Ercole Pignatelli, nato a Lecce nel ‘35, pittore e scultore, vive a Milano dagli anni Cinquanta, restando sempre legato, nonostante vari momenti pittorici, all’espressività barocca della sua città natale Lecce, alla quale ha donato diverse opere.
Tutti e quattro vengono ora riuniti in unica mostra nella loro città natale, lì dove la loro passione per la pittura ha avuto inizio.