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“True places never are": arriva la mostra fotografica finale del progetto "Transizioni"

L'esposizione è curata da Stefania Rössl e Massimo Sordi. Sono presenti anche le fotografie di Irina Rozovsky e Mark Steinmetz. L'evento si terrà al Convitto Palmieri di Lecce dal 18 marzo al 19 aprile, vernissage venerdì 18 marzo alle 18.30

LECCE - Un paesaggio inedito della città che risponde a una geografia immaginaria e si definisce con una mappa condivisa: questo il senso della mostra fotografica “True places never are”, atto finale della prima annualità del progetto Transizioni, che ha indagato il tema “Nature”.

Transizioni è un progetto di ricerca fotografica nato nel 2020 con l’obiettivo di esplorare il territorio pugliese e le sue trasformazioni attraverso la realizzazione di una documentazione visiva sul rapporto tra le periferie e il centro delle città e sui cambiamenti indotti nei secoli dall’attività dell’uomo, con l’ambizione di diventare un Osservatorio permanente sulla fotografia e sul paesaggio.

2 - ph. Mark Steinmetz-2

È promosso dalle associazioni pugliesi “Argentovivo”, “FAC”, “LAB – Laboratorio di Fotografia di Architettura e Paesaggio”, in collaborazione con “OMNE - Osservatorio Mobile del Nord Est”, con il sostegno della Regione Puglia (Programma Straordinario 2020 in materia di Cultura e Spettacolo) e con la partnership del Polo Bibliomuseale di Lecce, del Comune di Lecce, del Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’Uomo dell’Università del Salento e di COMMED I A s.r.l.

3 - ph. Irina Rozovsky-2

In esposizione per il pubblico, nelle sale del Convitto Palmieri di Lecce dal 18 marzo al 19 aprile, i risultati delle campagne fotografiche e dei momenti di approfondimento a Lecce e nei suoi territori rurali, fino alle marine, che danno forma a un corpus in cui le fotografie di Mark Steinmetz e Irina Rozovsky - nomi celebri della fotografia internazionale -  si incrociano con quelle di Sasha Arutyunova, Sebastian Collett, Giammario Corsi, Odette England, Claudio Majorana e Gabriele Rossi, fotografi ospitati a Lecce per una residenza d’artista a settembre 2021.

1 - ph. Mark Steinmetz-2

Nella combinazione di immagini, Lecce e il suo territorio sono interpretati dagli autori attraverso una complicità di sguardi che si accostano e si fondono per restituire riflessioni, porre domande, sollevare interrogativi. Concepita secondo una duplice forma espressiva – mostra e pubblicazione – la mappa visuale rappresenta, per il progetto Transizioni, il corpo del territorio ma anche il corpo della fotografia e dei suoi linguaggi. Ne emerge una visione collettiva, autoriale e inedita di Lecce e dei suoi spazi, della relazione tra luoghi e persone, ricomposta in un organismo unico.

La direzione artistica e la curatela sono di Stefania Rössl e Massimo Sordi dell’Osservatorio OMNE di Castelfranco Veneto.

La mostra apre le sue porte venerdì 18 marzo alle 18.30 per il vernissage e sarà aperta tutti i giorni dalle 16 alle 20. (info@transizioni.art – 349.5230216)

Le 4 foto presenti nell'articolo fanno parte dell'esposizione. Di seguito gli autori degli scatti:

1 - ph. Claudio Majorana

2 - ph. Mark Steinmetz

3 - ph. Irina Rozovsky

4 - ph. Mark Steinmetz

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