Musica e degustazioni nella tre giorni di “Cibo… non solo sapori”

OTRANTO – Torna ad Otranto “Cibo… e non solo sapori – Puglia Food & wine festival”, manifestazione giunta alla sua quarta edizione e che fa parte della rassegna annuale “Alba dei popoli”. Il castello aragonese ospiterà, dal 28 al 30 dicembre, un ricco programma di degustazioni gratuite di alcune delle eccellenze enogastronomiche pugliesi e salentine, spettacoli teatrali, convegni e musica dal vivo, per scoprire antiche usanze, tradizioni, identità e territori in rapporto al cibo.

L’evento, promosso e organizzato dall’agenzia di spettacolo Idea show, con il patrocinio del Comune di Otranto, della Regione Puglia, dell’area politiche per lo sviluppo rurale e dell’unione regionale delle Camere di commercio, rappresenta un’occasione per scoprire i sapori locali, proporre alcune delle migliori produzioni nel settore gastronomico e vitivinicolo e offrire ai visitatori, durante il periodo natalizio, un modo per conoscere il meglio del territorio.

La rassegna permetterà di promuovere e far degustare alcuni fiori all’occhiello del patrimonio enogastronomico: il pregiato capocollo di Martina Franca, il caciocavallo podolico, il miglior olio al mondo, premiato a Parigi, nell’ambito della Avpa con la medaglia d’oro e la novità assoluta del Natale 2011, il “PanTalento” un “panettone” in cui è presente solo olio extravergine di oliva monovarietale, estratto da Cellina di Nardò senza burro. Ed ancora in degustazione il primitivo di Manduria, la birra artigianale di Lecce e il nobile Negroamaro.

Anche quest’anno, numerose saranno le iniziative organizzate all’interno della sala triangolare: si inizia giovedì 29 dicembre, alle 19, con lo spettacolo teatrale “La Storia di Taborre e Maddalena” di e con Mirko Lodedo ed Enrico Messina, lavoro che nasce dall’incontro di un attore e un musicista che, ritrovatisi intorno ad una tavola imbandita con cibi semplici, cominciano a raccontarsi.

Venerdì 30 dicembre, alle 18, il convegno “Il vino made in Puglia: opportunità e prospettive future” con rappresentanti delle istituzioni ed esperti del settore, moderati dal giornalista Michele Peragine. Si chiude in serata, alle 21, in Largo Porta Alfonsina, con il concerto dei Ghetonìa, gruppo della Grecìa Salentina, dall’inconfondibile stile in cui confluiscono musica grika, balcanica, jazz e contemporanea.