Festa del Primo Maggio a Kurumuny
Lunedì 1 maggio, a Martano (Le), località Kurumuny (ingresso con tessera sociale - 5 euro) si terrà la “Festa del Primo Maggio a Kurumuny” appuntamento tradizionale organizzato dall’omonima casa editrice in collaborazione con l’associazione “Ambrò” e con il patrocino del Comune di Martano. Sedicesima edizione per ribadire il no alla costruzione della TAP, un’opera ritenuta strategica dal Governo al fianco della multinazionale, ma non dai liberi cittadini, uniti nella lotta a difendere il territorio dall’ennesimo stupro, contro un’idea di sviluppo che fa gli interessi di pochi a discapito delle popolazioni locali.
Come ogni anno il Primo Maggio a Kurumuny celebra l’uomo, il lavoro e il territorio, con una lunga giornata che comincerà con le prime luci del mattino e proseguirà fino al tramonto, tra musica, arte, solidarietà, libri, vino, pane e carne arrosto. Sin dalla prima edizione, l’intento è stato quello di legare la memoria a un avvenimento che presenta tutti i requisiti di una grande festa popolare per celebrare la fatica quotidiana dei lavoratori. Festa del lavoro e dei lavoratori che naturalmente si apre sino a comprendere il tema della multiculturalità, dei diritti dell’altro e la necessità della salvaguardia delle radici. Al Primo maggio di Kurumuny sono passate migliaia di persone e centinaia di musicisti, scrittori, danzatori e danzatrici, cantanti, intellettuali, politici e il premio Nobel per la Pace Rigoberta Menchú.
Sull’aia, in anteprima, si terrà lo spettacolo “Terra Pane Lavoro. Canti contadini d’amore e di lotta”, affidato alla direzione musicale di Rocco Nigro, con Rachele Andrioli, Massimiliano De Marco, Dario Muci, Antonio Castrignanò, Giancarlo Paglialunga, Giorgio Distante, Giuseppe Spedicato e tanti altri musicisti. Un live che sarà presto un disco, nato nell’ambito di un progetto editoriale sull’imponente movimento di lotta per la terra che si ebbe in Salento dal 1949 al 1951.
Il programma della giornata prevede:
Sull’aia, in anteprima, si terrà lo spettacolo “Terra Pane Lavoro. Canti contadini d’amore e di lotta”, affidato alla direzione musicale di Rocco Nigro, con Rachele Andrioli, Massimiliano De Marco, Dario Muci, Antonio Castrignanò, Giancarlo Paglialunga, Giorgio Distante, Giuseppe Spedicato e tanti altri musicisti. Un live che sarà presto un disco, nato nell’ambito di un progetto editoriale sull’imponente movimento di lotta per la terra che si ebbe in Salento dal 1949 al 1951.
IL PESO DELLA CULTURA – Leggo per legittima difesa. (Woody Allen)
Per l’edizione 2017 Kurumuny ripropone l’iniziativa “Il peso della cultura: libri al chilo”. In occasione della festa del Primo Maggio sarà possibile acquistare una sporta di libri al chilo. Kurumuny vuol partire dal peso dei libri, da una certezza che è quella fisica e materiale del peso della conoscenza e dell’informazione perché chi legge ha una marcia in più, perché leggere rendere liberi, perché vogliamo che i libri siano compagni irrinunciabili.
CICLOFESTA GRIKA
L’associazione culturale “Città fertile” organizza una tre giorni di approfondimento, progettazione e sperimentazione sul tema della mobilità ciclabile nei contesti rurali. Un lungo weekend all’insegna della ciclabilità rurale nella Grecìa salentina. Verrà allestita una ciclovia temporanea, la Cliclofesta, che lunedì 1 maggio per tutta la giornata connetterà la festa del “Primo Maggio a Kurumuny” di Martano con i paesi limitrofi.
Per informazioni:
https://www.facebook.com/ciclo festacittafertile/?fref=ts
SPUPAZZANDO
L’associazione culturale “Teste di legno” di Galatina curerà “Spupazzando” spazio dedicato alla “pupazzeria” e alla giocoleria circense. Verranno allestite tre postazioni di cui una adibita per gli spettacoli di giocoleria circense con bolas, diablo, piatti cinesi, clave e molto altro. Le altre due invece serviranno per il laboratorio di gommapiuma dove bambini e genitori potranno divertirsi a costruire, colorare e portarsi via un personalissimo muppet.
LA STORIA
Kurumuny è un luogo dell’anima, un luogo di memoria e trasformazione, dove antichi valori umani e sociali convivono con la realtà contemporanea.
L’associazione Ernesto de Martino-Salento e le Edizioni Kurumuny hanno cominciato a festeggiare il Primo Maggio nella contrada Kurumuny a Martano nel 2002. L’idea nasce dal desiderio di riannodare i fili della memoria di un luogo particolare, non molto distante dal paese, dove sono vissute persone depositarie di saperi antichi, che svolgevano ruoli comunitari. Qui vivevano alcune delle ultime repute di Martano e alcuni cantori già protagonisti delle storiche ricerche etnomusicali realizzate da Alan Lomax nel 1954 e da Gianni Bosio nel 1968 e da altri ricercatori dopo il 1970. L’intento è stato quello di legare questo filo a un avvenimento che presenta tutti i requisiti di una grande festa popolare in cui si celebra la fatica quotidiana dei lavoratori. Festa del lavoro e dei lavoratori che naturalmente si apre sino a comprendere il tema della multiculturalità, dei diritti dell’altro, la necessità della salvaguardia delle radici, in qualunque parte del mondo affondino. D’ispirazione per l’organizzazione della festa a Kurumuny è stato il Primo Maggio di Bari dove ci si incontrava in una località fuori porta con bandiere, formaggio, fave, vino e musica per festeggiare il diritto al lavoro: la sicurezza e tutti i diritti garantiti dallo statuto dei lavoratori. Altro obiettivo era quello di offrire un punto di incontro locale in cui diverse generazioni potessero incontrarsi e socializzare pacificamente non solo il companatico ma anche le idee, i desideri, i bisogni. Il Primo Maggio a Kurumuny è diventato con il passare degli anni un punto di riferimento. A ogni manifestazione la partecipazione si è allargata e diversificata, mantenendo inalterati i tratti salienti ossia la tolleranza, la condivisione, l’integrazione fra le diverse fasce di età nella consapevolezza del proprio bagaglio culturale passato senza il quale non ci può essere equo scambio. Una giornata di riflessione e di festa, come il Primo Maggio, la pratica della multiculturalità assume i connotati di inclusione sociale delle minoranze, siano esse linguistiche, religiose o etniche.
COME ARRIVARE
Kurumuny è sita nelle campagne di Martano (nei pressi dell’uscita per Castrignano de’ Greci). Le ultime due vie mappabili sono via Atene e via Don Mauro Cassoni.
Ingresso per tessera sociale di 5,00 euro valida per la sola giornata del Primo Maggio.
La colazione è autogestita dai singoli partecipanti, l’organizzazione offre vino e pane finché ce n’è.
A disposizione di tutti bracieri per gli arrosti. Sarà anche attrezzato uno stand gastronomico con piatti tradizionali, per quanti arriveranno sprovvisti del pranzo.
Per info
Uff. 0832801528
Mob. 3299886391
www.kurumuny.it • info@kurumuny.it
FB: Kurumuny