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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Erasmus contro dispersione scolastica. Anche un istituto leccese nel progetto internazionale

I prossimi tre anni saranno all'insegna delle mobilità per studenti e docenti dell'istituto superiore "Enrico Fermi" di Lecce. La scuola parteciperà al progetto "One in too many", in collaborazione con altri Paesi dell'Europa e del Mediterraneo. L'obiettivo: ridurre il fenomeno dell'abbandono scolastico

LECCE – La parola sarà "mobilità". Arriveranno dalla Grecia, da Cipro, dalla Turchia e non solo. Delegazioni di docenti e studenti giungeranno a Lecce anche dalla Norvegia, Portogallo, Bulgaria, Inghilterra e Lituania per un progetto presentato a partire da  oggi e fino al 27 marzo.

Anche l’Istituto di istruzione secondaria superiore leccese “Enrico Fermi” partecipa infatti al partenariato “KA2 Erasmus + High school Drop Outs :-One is too man”. Si tratta di un progetto sul problema dell’abbandono scolastico e ha come finalità la riduzione del tasso di dispersione, creando un ambiente scolastico di supporto per gli studenti cosiddetti “a rischio”.IMG_6299-2

I docenti attueranno nuove metodologie di insegnamento basate soprattutto sulla didattica dell’imparare facendo, del “cooperative learning”, del “peer to peer education”, per favorire una maggiore motivazione allo studio e rendere l’ambiente scolastico più interessante. Il progetto di durata triennale prevede tre mobilità per anno, una per ogni Paese partner e il coordinatore del progetto è la Turchia. All’iniziativa ha anche preso parte la scuola media di Surbo.

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