"Gramsci Antonio detto Nino" a Castrignano de Greci
«Gramsci Antonio detto Nino». Questo il titolo dello spettacolo teatrale di Francesco Nicolini e Fabrizio Saccomanno, produzione Ura Teatro e Thalassia, che andrà in scena domani sera (16 LUGLIO) alle 21 (ingresso libero) nel castello De Gualtieriis. Dopo l'anteprima invernale a Novoli, Saccomanno torna sul palcoscenico con la vita privata di uno dei personaggi più preziosi di tutto il Novecento. Restano sullo sfondo i difficili rapporti con il Pci e l'Internazionale Socialista, le incomprensioni con Togliatti e Stalin.
E l'ombra di Benito Mussolini. In primo piano invece la feroce sofferenza di un uomo che il fascismo vuole annientare, che vive una disperata solitudine, e in dieci anni di prigionia, giorno dopo giorno, si spegne nel dolore e nell'assenza delle persone che ama: la moglie Julka, i figli Delio e Giuliano. Il primo lo ha visto piccolissimo, il secondo non lo ha nemmeno mai conosciuto.
Le bellissime lettere ai suoi pargoli sono il punto di partenza del lavoro teatrale, scritte senza mai nominare il carcere e la sua condizioni fisica e psichica, dando il meglio di sé come uomo genitore e pedagogo. E poi ancora le epistole di un figlio devoto a una madre anziana che lo aspetta in Sardegna e quelle di un fratello e di un marito. La serata è organizzata dall'assessorato alla Cultura del Comune di Castrignano de Greci.