Scuole a(c)orte - musica, arte e cultura nei castelli del Salento
CORIGLIANO D'OTRANTO/ACAYA (Vernole) - Lunedì 5 e martedì 6 giugno, presso i Castelli di Corigliano d’Otranto e di Acaya (frazione di Vernole), si concluderanno le attività del progetto “Scuole A(c)corte - musica, arte e cultura nei castelli del Salento”, finanziato con il “Piano delle Arti” del DPCM 12 maggio 2021, lo strumento di attuazione della promozione della cultura umanistica nelle scuole attraverso la creatività.
Due giornate che vedranno protagoniste le scuole e i propri alunni con il racconto di due dei castelli più belli di Puglia attraverso visite guidate teatralizzate, esposizioni artistiche e concerti.
Il progetto vede capofila l’Istituto Comprensivo Statale di Calimera, Caprarica di Lecce e Martignano, in rete con l’Istituto Comprensivo Statale di Corigliano d’Otranto, Melpignano e Castrignano dei Greci e l’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “S. Trinchese” di Martano; il patrocinio della Provincia di Lecce e la collaborazione della Società cooperativa Improvvisart di Lecce.
Con gli obiettivi di promuovere l’apprendimento, la pratica, la creazione, la conoscenza storico-critica e la fruizione consapevole dei linguaggi artistici, gli Istituti hanno coinvolto i propri alunni grazie all’utilizzo di strategie d’intervento articolate, multidisciplinari e “stimolanti” attraverso la pratica musicale, lo studio dei beni architettonici del passato, la realizzazione di disegni e opere pittoriche ispirate agli stessi luoghi e attraverso un laboratorio di “Edutainment”, una formula anglosassone di recente acquisizione, specifica per la valorizzazione dei beni culturali e architettonici che coniuga apprendimento e intrattenimento, storia, arte e teatralizzazione.
Se pur apparentemente separati, i diversi interventi hanno permesso di conoscere le bellezze architettoniche del Salento, la musica del contesto storico proposto e della tradizione popolare, con particolare riferimento alla cultura grika, di sviluppare le abilità tecnico artistiche degli alunni e la loro capacità di approfondire e ricercare su temi legati alla propria storia e alla propria cultura.
Così si è espressa la dirigente dell’I.C.S. di Calimera, capofila di progetto, la Prof.ssa Piera Ligori: “L’esperienza effettuata ha permesso di vivere pienamente, contemporaneamente e unicamente diverse forme di espressione e linguaggi. Tutto ciò è servito per promuovere la formazione globale dei nostri ragazzi, attraverso un’esperienza pluridisciplinare, attraverso occasioni di maturazione logica, espressiva e comunicativa; inoltre, la dimensione pratico-operativa, estetico-emotiva ha offerto ulteriori occasioni di sviluppo e orientamento delle proprie potenzialità e una più avvertita coscienza di sé e del modo di rapportarsi al sociale. Tutto ciò è stato possibile grazie alla sinergia creata da tutte le componenti coinvolte, a partire dai dirigenti scolastici, dai docenti referenti e coordinatori delle attività svolte, dal gruppo teatrale Improvvisart e da tutti gli alunni che hanno partecipato”. Info: www.icscalimera.it
