LECCE  - Nuova settimana di incontri per “Storie a Sud. Gran bazar dei libri, degli autori e dei poeti” che si conclude il prossimo sabato, 10 ottobre. Nel tardo pomeriggio di martedì, intanto, nella saletta del Fondo Verri, si terrà una riflessione su la scrittura e la città. La protagonista sarà lei, Lecce,  nei libri di Osvaldo Piliego, Simona Toma e Franco Ungaro.

Osvaldo Piliego è autore de “La città verticale” dove la storia di un condominio e dei suoi abitanti, tesse il racconto di una città vista dalla periferia in un affresco impietoso visionario e feroce della società contemporanea. “Mi chiamano Ada”. di Simona Toma, è una storia di grande realismo tutto femminile che diverte e commuove. Una storia che ha il tipico sapore del Sud. Addolorata, casalinga leccese cinquantenne, nonostante il nome, sa sempre come conservare l'ottimismo e trova nel dialogo col suo Paolo, il sindaco di Lecce , la sua piccola rivoluzione.

Un po' autobiografia, un po' romanzo, un po' cronaca teatrale, un po' cronaca e storia locale, un po' satira politica e molto, molto altro ancora, è “Lecce sbarocca” di Franco Ungaro. Il libro di un innamorato che sa vedere e considerare i difetti dell’amata. Un innamorato esigente, e sa vedere di Lecce il buono e il cattivo, il bello e il brutto. Sa vedere e sa giudicare.