Teatro dei luoghi: ad Andrano la parata di strada
Quest’anno il TEATRO DEI LUOGHI FEST è un vero e proprio viaggio del teatro nel Salento. E in ogni Comune coinvolto, un micro viaggio all’interno degli spazi più belli, attrattori culturali e centri storici. Luoghi nei luoghi dove si perde la gerarchia degli spazi: palcoscenico, proscenio, file di sedie, tutto si stempera mentre il pubblico si ritrova catapultato in una grande scena a cielo aperto dove la creatività è partecipazione.
Il 15 settembre appuntamento alle 20.30 in Piazza Castello ad Andrano con Teatro Due Mondi e CAROSELLO spettacolo di strada che attraverso la storia dei Musicanti di Brema inviterà gli spettatori a riflettere in modo poetico e ironico su come il mondo stia cambiando: un mondo dove si può ancora sognare un lieto fine e dove tutti si mescolano in un grande carosello di colori. Carosello mette in scena i personaggi dalla fiaba popolare I musicanti di Brema per raccontare una storia nuova, contemporanea, nelle strade delle città d'Europa. I nostri musicanti sono artisti girovaghi e un po' imbonitori, che arrivano nella piazza del paese per cantare le loro canzoni e raccogliere il denaro sufficiente per mangiare.
Ed ecco gli elementi di novità della storia: insieme con i quattro animali della fiaba, l’asino, il cane, il gatto e il gallo, qui troviamo anche un'oca. Per ultima poi si aggiunge al gruppo una cicogna che ha un fagotto con sé, un bambino appena nato da recapitare a una famiglia. Il neonato è di colore, la madre ha il nome simbolico di Madame Europe e abita in una strada che si chiama “via dell'ospitalità”, una strada che non è sempre facile trovare nelle città del vecchio continente.
A seguire, alle ore 21.30 in scena presso il Castello Spinola-Caracciolo Principio Attivo Teatro e Giuseppe Semeraro con DIGIUNANADO DAVANTI AL MARE, un racconto su Danilo Dolci che vuole non solo di narrare i momenti più importanti della sua vita ma evocarli attraverso il corpo nudo del teatro.
La figura di Danilo Dolci sfugge a qualsiasi tentativo di classificazione: poeta, intellettuale, pedagogo. Dopo un breve viaggio in Sicilia decide di ritornarci e di mettersi al fianco degli ultimi, dei diseredati, dei banditi come li chiamava lui stesso. Negli anni cinquanta organizza e promuove tantissime manifestazioni e scioperi in difesa dei diritti dei contadini, dei pescatori, dei disoccupati. Il suo attivismo gli valse due candidature a premio Nobel per la pace e il riconoscimento a livello internazionale del suo operare. Sempre in quegli anni con i contadini progetta e realizza una radio clandestina, un asilo, una diga, l'università popolare insieme a tanti progetti culturali. Quello che più mi interessa in questa figura sono le sue qualità umane, il suo grande potere comunicativo e soprattutto la fiducia che sapeva spargere attorno a sé. Qualità che gli permisero di creare un grande movimento popolare che sfociò nel grande “Sciopero alla rovescia”; manifestazione che rivendicava il fatto che dei disoccupati per protesta andavano a lavorare rendendosi utili in lavori per la collettività. Danilo Dolci voleva, con i disoccupati Siciliani, ricordare all'Italia intera che per la Costituzione Italiana il lavoro è un diritto ma anche un dovere se questo lavoro ha un’utilità pubblica.
un progetto di Giuseppe Semeraro
drammaturgia Francesco Niccolini
regia Fabrizio Saccomanno
con Giuseppe Semeraro
produzione Principio Attivo Teatro
Prosegue IL FOGLIO BIANCO, laboratorio d’arte e teatro dedicato ai più piccoli e tenuto da Ottavia Perrone, attrice di Koreja.
TEATRO DEI LUOGHI FEST 2016 è un progetto di Koreja realizzato con il sostegno di Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Puglia e Teatro Pubblico Pugliese. Patrocinio del Comune di San Cesario di Lecce, Aradeo, Castrignano dei Greci e Andrano.
INGRESSO GRATUITO FINO AD ESAURIMENTO POSTI.