"Il bradipo e la carpa" in scena a San Cesario di Lecce
Sabato 8 agosto ore 21
Distilleria De Giorgi,
via Vittorio Emanuele III 86
San Cesario di Lecce (LE)
Premio Teatrale Marcello Primiceri 2020
Astragali Teatro
Compagnia Carnevale
"Il Bradipo e la Carpa”
drammaturgia e regia di Antonio Carnevale
con Antonio Carnevale e Riccardo Stincone
adattamento per la scena di Due Eroi in Panchina
di Roberto Quartarone edito da InContropiede.
Premio miglior drammaturgia Settimia Spizzichino e gli Anni Rubati 2018
Premio miglior interpretazione ConCorto 2018
Finalista al Minimo Teatro Festival 2018
Finalista al Palio Poetico Musicale Ermo Colle 2018
Finalista “Teatro..voce della società giovanile” Endas Emilia Romagna 2019
Ingresso gratuito
Prenotazione obbligatoria teatro@astragali.org
389 2105991
“Il Bradipo e la Carpa”andrà in scena sabato 8 agosto 2020 alle ore 21 alla Ex Distilleria De Giorgi a San Cesario di Lecce, nell'ambito della terza serata del Premio Teatrale Marcello Primiceri 2020 organizzato da Compagnia Teatro Astragali .
Lo spettacolo – adattamento per la scena del volume di Roberto Quartarone “Due Eroi in Panchina” edito da InContropiede – è il racconto dell’amicizia tra i due allenatori ungheresi Istvan Tóth e Géza Kertész. Sullo sfondo di questa narrazione i campi di calcio italiani degli anni ’30 – che i due hanno rivoluzionato con le loro idee- e la città di Budapest, coinvolta nelle vicende della Seconda Guerra Mondiale. I due amici si raccontano, e raccontano senza risparmiare ironia e sarcasmo, gli avvenimenti più felici della loro vita, in un crescendo che mette insieme il calcio, l’amore, la bellezza delle città italiane (Catania e Trieste in particolare), fino alla tragedia e al delirio degli anni che sconvolsero l’Europa. Utilizzando i differenti registri del comico e del tragico,Géza e István fanno divertire e commuovere, e attraverso quella che appare una chiacchierata informale, accompagnano gli spettatori alla scoperta dei loro successi e della storia di due uomini che hanno dedicato tutta la vita alla propria passione, il calcio, fino all’ultimo istante . Un allestimento sobrio che tenta, nelle scelte di messa in scena, una possibilità diversa di raccontare gli eventi, un lavoro che ispirato da autori quali Brecht, Fassbinder e Weiss, vuole evitare la creazione di immagini estetizzanti per mettere invece al centro l’attore e la sua parola. Così, sulla scena solo i corpi degli attori, ombre e fasci di luce da cui i protagonisti sono illuminati. Pochissimi gli oggetti di scena: certo un pallone da calcio; ma soprattutto la fotografia accartocciata nella giacca di Géza che si trasforma in un attimo nel motore del ricordo.
Compagnia Carnevale
Compagnia Carnevale nasce nel 2016 con la prima produzione Arlecchino trasformato dall’Amore, opera dell’autore Marivaux, presentata all’interno di “Milano in Commedia 2016”, festival organizzato dalla stessa compagnia e patrocinato dal Comune di Milano e dalla Fondazione La Triennale di Milano. Il 2017 è l’anno di Tra’ti avante, Alichino e della partecipazione al Ravenna Festival con Ricorditi di me, che son la Pia, spettacolo selezionato nell’ambito del bando “Giovani Artisti per Dante” in collaborazione con la Società Dante Alighieri. Nel 2018 debutta Il Bradipo e la Carpa (finalista Minimo Teatro Festival 2018, XVII Palio Ermo Colle, migliore drammaturgia Premio Settimina Spizzichino, migliore interpretazione Festival ConCorto) adattamento per la scena del volume Due eroi in panchina di Roberto Quartarone edito da inContropiede e il monologo Mirandolina, premio Fondazione Carlo Terron 2020 e finalista Premio Pervocesola 2018.