"Creta" con Maristella Martella e Gabriele Panico al museo Castromediano
Si conclude con una performance di danza firmata da due autori salentini - la danzatrice e coreografa Maristella Martella e il musicista e compositore Gabriele Panico - e che ha calcato le scene di tutto il Mediterraneo, dall’Egitto alla Giordania, dal Marocco alla Spagna, oltre a Italia e Germania: sarà CRETA, in programma sabato 19 settembre al Museo Castromediano di Lecce alle ore 21 e in replica alle 22, lo spettacolo di chiusura della prima edizione di TEMPORA/CONTEMPORA: il linguaggio del corpo nella arti performative, la rassegna promossa da AMA-Accademia Mediterranea dell’Attore diretta da Franco Ungaro e dal Museo Castromediano insieme a un’ampia rete di partner pubblici e privati che comprende la Regione Puglia/Assessorato all’Industria Culturale e Turistica, il Polo biblio-museale di Lecce, il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, Eu Japan Fest e l’Unione Buddhista Italiana.
Negli spazi del Museo Castromediano e dell’ex Convitto Palmieri di Lecce, si sono avvicendati, in circa un mese di programmazione, 27 artisti, con 12 spettacoli di cui molti presentati in anteprima nazionale o in esclusiva regionale, con performance, in molti casi, create appositamente per gli spazi del rinnovato Museo Castromediano di Lecce.
Ecco i dettagli dello spettacolo di sabato:
? Sabato 19 settembre | ore 21 e in replica ore 22| Museo Castromediano Lecce
CRETA di e con Maristella Martella e Gabriele Panico
CRETA racconta il movimento tragico e sublime di Cassandra, donna, veggente e profetessa, priva di forza persuasiva e condannata a essere un’esule nella nuova poli?s. In un viaggio che parte dalla grammatica comune della mitologia e attraversa i luoghi nei quali la voce delle donne resta spesso inascoltata, CRETA diventa narrazione di un femminile forte ma tenuto ai margini, maltrattato, screditato, ignorato. In un labirinto sonoro nel quale la musica elettronica intreccia suoni armeni, mediorientali, africani e dell’avanguardia europea, si scorge Cassandra perdersi e ritrovarsi, muovendosi tra la prorompenza della danza rituale e la rilettura del mito nella danza contemporanea.
Quello tra la ricerca artistica di Maristella e Gabriele e? solo il primo dei tanti incontri che hanno contribuito alla nascita di CRETA: per il Teatro dell’Opera del Cairo con le donne vittime di violenza provenienti dal Sud Sudan, dallo Yemen e dall’Eritrea, la collaborazione con le donne artiste del Magdalena Project in India e Danimarca, a Tangeri con i ragazzi di Tabadoul.
Creta e? un’opera malleabile, un racconto di respiro ampio che, attraverso la storia di una donna, racconta le vicende di tante donne, mettendo in contatto le solitudini, le voci ed i tormenti in un codice che non esclude o appiattisce le diversita?, ma le accoglie e le valorizza.
Creta e? andato in scena in Italia, Egitto, Giordania, Germania, Marocco e Spagna e ha debuttato nella sua versione definitiva a Novembre 2019 al Teatro Comunale di Nardo? (Le).
CHI È
Maristella Martella è danzatrice, coreografa e interprete di danza etnica e contemporanea. Ha danzato per diversi festival internazionali Womad, Musiques Sacrées Festival, Oriente Occidente, ha collaborato tra gli altri con Ludovico Einaudi, Goran Bregovic, Giovanni Sollima, Eugenio Bennato, Mario Perrotta, Roberto Castello.
GABRIELE "Larssen" PANICO è compositore, producer e musicologo. Uscite discografiche recenti: "Incassini" (2019), "Orsobruto" (2016). Per il cinema, tra gli altri, ha composto per BBC Films, Rai Cinema, Istituto Luce, SKY.
Ingresso spettacoli 5 euro
? posti limitati e con prenotazione obbligatoria al 338 3746581
? I biglietti si possono acquistare anche online su diyticket.it
?Info su www.accademiaama.it
?Accrediti stampa tel. 329 0474358
AMA - Accademia Mediterranea dell’Attore
(per approfondire Franco Ungaro, direttore AMA – Accademia Mediterranea dell’Attore, tel. 338 3746581)