Edipo re e Antigone, spettacolari trasposizioni di Sofocle nel teatro Garibaldi
Due spettacolari e suggestive versioni delle tragedie classiche di Sofocle, da Giovedì 27 marzo a domenica 6 aprile 2014 alle ore 21.00, nel Teatro Comunale Garibaldi di Gallipoli, per l'occasione completamente rivisitato nella sua struttura. Un teatro all'italiana trasformato in un teatro greco. Un doppio appuntamento a cura della Compagnia "I Ragazzi di Via Malinconico". L'immortale tragedia di Edipo, punito dagli dei a causa del suo incesto. L'eroismo della giovane Antigone, sacrificatasi per amore del fratello. Con un allestimento spettacolare che trasporta gli spettatori sin dentro ad un vero e proprio set cinematografico, la Stagione di Prosa di Gallipoli entra nella sua fase dedicata al teatro classico. Non siamo colpevoli dei nostri sogni e non lo siamo neanche della veglia.
Negli eventi che sembriamo dominare come in quelli che ci vedono oggetti passivi delle circostanze, domina una ragione superiore a ogni provvidenza che macchia di colpe l'esistenza umana, dichiara Roberto Treglia, regista e interprete della tragedia. In Edipo e Antigone la pena non è una conseguenza della colpa bensì una conseguenza del danno e sebbene Edipo agisca inconsapevolmente, ha addosso un danno da estirpare e la reiterazione di una colpa. Sofocle rovescia il dolore che ogni uomo è destinato a soffrire: la sofferenza non è veicolo di conoscenza, al contrario, è la conoscenza a generare sofferenza. il destino diventa necessità inevitabile e il dolore scalfisce chiunque. Nella tragedia tutto è inevitabile, continua Treglia. La peste è inevitabile. Conoscere è inevitabile. L'eterna notte sarà inevitabile. Edipo è il danno, Antigone è la colpa. E nessuno si sottrae alla legge dell'ordine cosmico del fato.
La trama di Edipo Re è nota. Una violenta epidemia e una fiera mostruosa molestano la città di Tebe. Il popolo è infermo e i saggi sono inquieti. Edipo libera la città dalla morsa della Sfinge, ma l'aria, nel regno, resta irrespirabile. Odore di vergogna, di malattia. Edipo è irrequieto, si sente solo, minacciato, non trova risposte. Immondi ricordi gli attanagliano la mente, freddi e taglienti come fossero un aborto meditato che forse sarebbe stato meglio avvenisse. Eppure l'Oracolo non fu mai così esplicito prima di allora. I tasselli prendono posto e le immagini si completano ma è troppo tardi. La messinscena, prevista in quattro repliche da giovedì 27 a domenica 30 marzo 2014 alle ore 21.00 prevede un allestimento spettacolare che terrà con il fiato sospeso gli spettatori sin dalle prime scene.
Antigone, previsto in tre repliche da venerdì 4 a domenica 6 aprile sempre allo stesso orario, narra le vicende seguenti. A Tebe, nel V secolo a. C. i figli di Edipo, Eteocle e Polinice, sconsiderati, violenti e maledetti nel sangue, hanno condiviso la morte l'uno per mano dell'altro. La città non ha un regnate e piomba nuovamente in preda al disordine. Creonte, cognato di Edipo, ha diritto di ascendere al trono. Ha le idee chiare, l'obbedienza. Alla legge, non alla pietà. Ma chi più di una donna, sola, maledetta, torturata dall'evidenza, può cercare conforto nella pietà a dispetto di ogni regola? Antigone si ribella al despota ma l'orgoglio costa caro. L'equilibrio delle cose non può essere manomesso a rischio di frantumarlo. E alle orrende conseguenze non c'è mai un limite e Antigone vedrà la sua esistenza spezzata, divenendo una delle più celebri e archetipiche eroine di tutta l'umanità.
Continua così, grazie anche ad un ottimo riscontro di pubblico, il Cartellone del Teatro Garibaldi di Gallipoli, nato dalla collaborazione fra Città di Gallipoli, Assessorato al Turismo e Spettacolo, Pro Loco e Compagnie Teatrali Gallipoline. Il Programma, nutrito ed eterogeneo, vede in "Opera Prima" la sua rassegna dedicata specificamente al teatro di prosa. Tuttavia gli eventi spaziano dai concerti di musica classica, ai convegni, alle presentazioni letterarie, in un caleidoscopio di più di trenta serate che trasformano lo storico edificio del Teatro del'800 di via Garibaldi in uno dei luoghi culturali più vivaci della cittadina jonica.
La Stagione di Prosa "Opera Prima", in particolare, organizzata da Comune di Gallipoli, Assessorato al Turismo e Spettacolo, e dalla direzione artistica di Pro Loco Gallipoli, ha avuto inizio nello scorso dicembre e si concluderà a maggio. 15 spettacoli in un unica Stagione Teatrale, 2 workshop e numerosi appuntamenti culturali pomeridiani, 8 Compagnie gallipoline, 3 nazionali e 2 provenienti dal vivace entroterra salentino. Un'Amministrazione amante della cultura e una direzione artistica composta da giovani artisti e professionisti del settore animati dalla più grande voglia di fare teatro, amalgamano insieme il tutto in uno dei più preziosi teatri all'italiana della penisola, un piccolo gioiello copia in miniatura del Teatro San Carlo di Napoli.
Eterogenea l'offerta artistica del Cartellone. Dalla Commedia al dramma, dal teatro classico alle sperimentazioni, senza disdegnare la ricca offerta del teatro dialettale, gli spettacoli proposti sono il frutto di una feconda collaborazione realizzata fra le varie realtà teatrali presenti nella città di Gallipoli, piccolo centro estremamente ricco di risorse e talenti artistici, coordinate insieme dalla stessa Amministrazione Comunale, nelle vesti del Sindaco Francesco Errico, dall'Assessorato al Turismo e Spettacolo e dalla locale Pro Loco, di recente rinnovata e arricchita da una direzione artistica composta da giovani professionisti.
Dopo anni di degrado, la ristrutturazione avvenuta e un periodo di transizione durante il quale lo storico Teatro dell'800 ha lentamente e faticosamente ricominciato a riacquistare un ruolo nel tessuto spirituale, culturale e turistico dell'immaginario cittadino, "Opera Prima" rappresenta il primo vero e proprio Cartellone Teatrale Comunale della struttura fiore all'occhiello della Città. Concepito per essere un contenitore aperto ad ogni tipo di suggestione artistica, tuttavia, lo stessoProgramma di eventi del Teatro Garibaldi si pone come una sorta di open space culturale e immaginario della comunità cittadina. Oltre al teatro, infatti, la Stagione ospita al suo interno eventi di diverso tipo, dalla musica, alle mostre, agli happening culturali, alle proiezioni, inclusi workshop realizzati con la collaborazione degli Istituti Scolastici locali ed eventi di beneficenza legati alle Associazioni di volontariato cittadino, il tutto in un Calendario in divenire che ha nella sfera del social web il suo mezzo di propagazione preferito.
In occasione della stagione giunta a metà del suo percorso e per favorire l'accesso al Teatro, Pro Loco Gallipoli ha deciso di promuovere gli spettacoli con un'offerta speciale rivolta al pubblico e alle Associazioni. Per tutti i restanti 4 spettacoli della Stagione, infatti, l'offerta sugli ultimi posti disponibili in abbonamento è di sole € 20,00. Una promozione speciale rivolta alla cittadinanza per permettere a tutti di avvicinarsi al mondo magico del teatro. Chi volesse acquistare l'abbonamento può rivolgersi al Centro di Informazione Turistica di Pro Loco Gallipoli in via Kennedy, oppure contattare i numeri 0833 263007 - 329 7061933 o scrivere all'indirizzo email info@prolocogallipoli.it.
Il Cartellone, già ufficiosamente inaugurato nel mese di dicembre 2013 con uno spettacolo fuori abbonamento, è iniziato ufficialmente domenica 12 gennaio 2014 con un ospite d'eccezione, Fabrizio Saccomanno, artista salentino ormai da più anni proiettato sui palcoscenici internazionali. L'attore tugliese ha messo in scena "Iancu, Un Paese Vuol Dire", di Francesco Niccolini e Fabrizio Saccomanno, interpretato e diretto dallo stesso Fabrizio Saccomanno, con un grande riscontro da parte del pubblico. Il 19 gennaio, per il secondo appuntamento, è andato in scena un doppio spettacolo, "Talento, Sogno o Realtà" di Luigi Buttazzo per la Compagnia Cumbriccola Act, e "Odi a Sè" di Alessandra Merico della Compagnia bolognese Background Teatro. Il 26 gennaio, in occasione della Giornata della Memoria, è andato in scena "L'Istruttoria", di Peter Weiss, a cura della Compagnia A.lib.i.. L'8 e 9 febbraio è stata la volta della Compagnia Gli Armonauti con lo spettacolo "Si Fa Presto a Dire Si", di Mimmo Titubante, diretto da Salvatore Coluccia.
Il 22 febbraio è andata in scena la Compagnia del Piccolo Teatro di Monfalcone con lo spettacolo "Elena". Il 24, 25 e 26 febbraio è stata la volta della Compagnia Off Limits con lo spettacolo "Non Ci Resta Che Ridere - Omaggio a Massimo Troisi". Infine il 13 e 14 marzo è andato in scena il doppio spettacolo della Compagnia Controscena, "Pericolosamente" di Eduardo De Filippo e "Natale in Casa 2014" di Salvatore Magno. Di seguito i prossimi appuntamenti della Stagione: Giovedì 27, venerdì 28, sabato 29 e domenica 30 marzo 2014 Compagnia Teatrale I RAGAZZI DI VIA MALINCONICO - Gallipoli
EDIPO RE
Edipo, re di Tebe, in un solo giorno viene a conoscere l'orrenda verità sul suo passato: senza saperlo ha ucciso il proprio padre e ha avuto una relazione incestuosa con la madre, generando dei figli. Sconvolto reagisce accecandosi e rinunciando al trono. Dopo il grande successo di "Antigone", i Ragazzi di via Malinconico ripropongono il loro originale e maestoso modo di fare teatro, con un altro classico della tragedia greca, già destinato a sconvolgere di nuovo gli spettatori. Biglietto € 10.00
Venerdì 4, sabato 5 e domenica 6 aprile 2014 - Fuori abbonamento
ANTIGONE Intriso di pathos e di emozioni vibranti, "Antigone", celebre tragedia dai contenuti sempre freschi ed attuali, verrà rappresentata in chiave totalmente innovativa. Un teatro stravolto per l'evento distoglierà lo spettatore dalla percezione classica che si è abituati ad avere in un teatro: visione dall'alto a mo' di antico anfiteatro, buio, strategici giochi di luce e musica avvolgeranno tutta la sala, che non avrà più dimensioni o limiti, tanto da far squarciare la quarta parete agli attori in scena. Biglietto € 10.00