Teatro - I casi sono due
Tre atti comici di Armando Curcio per la regia di Giovanni De Giovanni
Il vecchio barone Eugenio Maria Laprendiquà e la baronessa Aspasia non hanno figli. Questo li rende tristi perchè ogni loro avere sarà preda di sconosciuti e la loro vecchiaia sarà vissuta in solitudine e senza alcun affetto in una casa gestita da Federico, un integerrimo maggiordomo inglese. Ma...
Eugenio Maria, prima di conoscere Aspasia ha spesso vestito gli abiti del Casanova ed ha avuto un figlio del quale ha perso ogni traccia.
L'avvocato Caccioppoli, un segugio confusionario come nessuno, riuscirà a ritrovarlo. Ma suo figlio sarà Gaetano, il cuoco tuttofare, furbo, traffichino e di incerte origini... o sarà Torcinello Gaetano, un giovane educato, ingenuo, umile e modesto impiegato??? Al pubblico l'ardua sentenza.