Le forme della vita nel teatro: "Amiata mutamenti" si racconta
Le forme della vita nel teatro: il primo incontro con gli attori di Accademia Amiata Mutamenti, ospite di Astragali Teatro e del progetto Walls - Separate Worlds, si terrà lunedì 5 maggio, ore 19, presso il Teatro Paisiello.
Accademia Amiata Mutamenti, compagnia toscana fondata da Giorgio Zorcù e Sara Donzelli, in questi giorni è impegnata a Lecce, presso Astragali Teatro, per una Residenza Artistica che porterà alla realizzazione del loro nuovo spettacolo "La stanza del tramonto - vita ordinaria di un mammifero".
Primo momento pubblico in cui verranno presentati i materiali prodotti nel corso della Residenza il 7 e l'8 maggio, ore 21, ad Astragali Teatro.
Il 5 maggio, dunque, gli attori della compagnia incontreranno il pubblico del Teatro Paisiello a partire dalla loro esperienza artistica e teatrale, confrontandosi sul lavoro d'attore e sulla drammaturgia contemporanea.
In questi anni Accademia Amiata Mutamenti ha sviluppato una grande attenzione alla ricerca sul lavoro attorale e alla condivisione emotiva dello spazio scenico con il pubblico. Temi cari alla compagnia toscana che dal 2003, a partire dall'esperienza vissuta con Juri Alschitz, è impegnata in un progetto di "Cantiere internazionale", terreno di incontro laboratoriale e formativo tra compagnie teatrali italiane ed europee legato soprattutto al Festival Estivo Toscana delle Culture.
Al Teatro Paisiello saranno presenti Giorgio Zorcù, attore e regista, fondatore con Roberto Bacci di Santarcangelo dei Teatri; Sara Donzelli, attrice e cofondatrice di Accademia Amiata Mutamenti, con all'attivo numerosi spettacoli e collaborazioni; Gianpaolo Gotti, attore e regista, fondatore a Parigi della compagnia Koïnè - Langages transartistiques, assistente di Anatoli Vassiliev ai corsi dell'ENSATT di Lione.
L'incontro rientra nelle attività di Astragali Teatro nell'ambito del progetto Teatri Abitati della Regione Puglia realizzato in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese e il Comune di Lecce