I "Motus" tornano in scena con uno scandaloso coming out teatrale
A testimonianza della funzione sociale del teatro e dell’impegno che Koreja persegue da sempre, prosegue con un appuntamento eccezionale Strade maestre 2015-2016, la rassegna di teatro, danza e musica promossa da Cantieri Koreja con il sostegno di ministero per i Beni e le Attività Culturali e Regione Puglia. Con il contributo di Provincia di Lecce e del Comune di Lecce.
Domenica 21 febbraio alle ore 18.30 un atteso ritorno per la Compagnia Motus e Silvia Calderoni con MDLSX, ordigno sonoro, inno lisergico e solitario alla libertà di divenire, al gender b(l)ending, all'essere altro dai confini del corpo, dal colore della pelle, dalla nazionalità imposta, dalla territorialità forzata, dall'appartenenza a una Patria. Di "appartenenza aperta alle molteplicità" scriveva R. Braidotti in "On Becoming Europeans", avanzando la proposta di una identità post-nazionalista. Ed è verso la fuoriuscita dalle categorie - tutte, anche artistiche - che MDLSX tende. È uno "scandaloso" viaggio teatrale di Silvia Calderoni che, dopo 10 anni con Motus, si avventura in questo esperimento dall'apparente formato del D-j/Vj Set, per dare inizio a una esplorazione sui confini che si catalizzerà, nel 2016, in "Black Drama. Un musical tragico".
In MDLSX collidono brandelli autobiografici ed evocazioni letterarie e sulla confusione tra fiction e realtà MDLSX oscilla - da Gender Trouble a Undoing Gender. Citiamo Judith Butler che, con "A Cyborg Manifesto" di Donna Haraway, il "Manifesto Contra-sexual" di Paul B. Preciado e altri cut-up dal caleidoscopico universo dei Manifesti Queer, tesse il background di questa Performance-Mostro.
Il cambiamento necessario è talmente profondo che si dice sia impossibile, talmente profondo che si dice sia inimmaginabile. Ma l'impossibile arriverà e l'inimmaginabile è inevitabile. (Manifesto Animalista, Paul B. Preciado). Dopo lo spettacolo, dj-set di Silvia Calderoni. Nell’attesa, la serata, prevede Apericena a teatro, un momento conviviale per "assaggiare" il teatro. Un morso e la cultura è "all you can eat".