Mario Perrotta a “Crita – festival delle arti” con “Milite ignoto. Quindicidiciotto”
CUTROFIANO - Si torna a Cutrofiano con “Crita – festival delle arti”, la rassegna itinerante di teatro, musica e danza della cooperativa Ventinovenove, con la direzione artistica di Gabriele Polimeno e Mary Negro. Mercoledì 3 agosto ospite del festival l’attore, autore e regista salentino, tre volte premio Ubu, Mario Perrotta, che in piazza Municipio (ore 21 - ingresso con offerta libera) porta in scena il suo spettacolo “Milite Ignoto. Quindicidiciotto”.
Nel suo spettacolo, Mario Perrotta racconta la Grande Guerra, una pagina della Storia scelta perché fu l’ultimo evento bellico dove il milite ebbe ancora un qualche valore anche nel suo agire solitario, mentre da quel conflitto in poi, anzi, già negli ultimi sviluppi dello stesso, il milite divenne, appunto, ignoto. Lui in scena è il soldato ignoto di una guerra in cui, gradatamente, anche il nemico diventa ignoto. Non ci sono più campi di battaglia per i “corpo a corpo”, dove guardare negli occhi chi sta per colpirti a morte, ma ci sono trincee dalle quali partono proiettili e bombe anonime, senza un volto da maledire prima dell’ultimo respiro. L’attenzione di Perrotta è diretta alle piccole storie, agli sguardi e le parole di singoli uomini che hanno vissuto e descritto quegli eventi dal loro particolarissimo punto d’osservazione, perché questo è il compito del teatro, o almeno del suo teatro: esaltare le piccole storie per gettare altra luce sulla grande storia.
Da lunedì 8 a venerdì 12 agosto, l’attore, autore e regista salentino sarà impegnato, sempre nell’ambito di “Crita”, anche in “Penso che dovrei volare”, laboratorio per attori e drammaturghi di Mario Perrotta sul tema della libertà, che si terrà a Cursi, a palazzo De Donno. Obiettivo del workshop, organizzato dalla cooperativa Ventinovenove in collaborazione con Permàr, è esplorare il concetto di "libertà" con gli strumenti del teatro e creare delle micro drammaturgie come esito finale dei cinque giorni di lavoro: i partecipanti, guidati da Mario Perrotta, potranno decidere se lavorare in gruppi composti da attori-drammaturghi, oppure singolarmente (info e costi: 353/4294041, 335745559). “Penso che dovrei volare” è il suo nuovo progetto triennale, in uscita tra il 2022 e il 2024, un'indagine sulla libertà a partire da un personalissimo omaggio a Italo Calvino.
Il primo atto di questa ricerca è “Libertà rampanti”, in scena in prima nazionale giovedì 4 e venerdì 5 agosto, nell'abbazia di Santa Maria di Cerrate a Lecce e sabato 6 agosto in piazza Duomo a Brindisi. L'attore, autore e regista leccese, tre volte Premio Ubu, salirà sul palcoscenico con due compagni di viaggio d’eccezione: la giornalista di Repubblica Sara Chiappori e con il teologo Vito Mancuso. Tre serate tra teatro, letteratura e filosofia, sulle tracce delle trasformazioni del concetto di libertà da Sofocle a Italo Calvino. Sipario ore 21.30. Info e prevendite: 328 1532362 - marioperrotta.it.
“Crita - Festival delle arti” nasce nel 2018 da una scommessa e una visione: portare produzioni artistiche di un certo rilievo nelle aree più periferiche, favorendo l’accesso di quelle comunità a un’offerta culturale e teatrale di qualità. Il nome “Crita” deriva da un termine del dialetto locale dalla doppia valenza: il “critare” è l’atto del gridare e del farsi sentire. Ma significa anche “creta”, argilla, materia tipica del territorio e dell’arte figula dalla cui lavorazione nascono manufatti artigianali che da sempre identificano il Salento dalle mille sfaccettature creative. Negli anni la rassegna ha trasformato luoghi insoliti per il teatro o l’arte, vestendoli con “nuovi abiti” come le piazze, i frantoi, palazzi storici, ospitando letterati, filosofi, musica da camera ed educando la comunità a viverli diversamente. Il primo artista a raccogliere la sfida fu l’attore e regista salentino, il premio UBU Mario Perrotta a cui si aggiunsero, tra gli altri, Gianni Ciardo, Redi Hasa, Christian Di Domenico, Maria Mazzotta e Angela De Gaetano.
Crita - Festival delle arti è una rassegna di teatro, musica e danza itinerante ideata e diretta da Gabriele Polimeno e Mary Negro, con la produzione della cooperativa Ventinovenove e il patrocinio della Legacoop Puglia. Partner della manifestazione sono: Comune di Collepasso, Comune di Cursi, Comune di Cutrofiano, Comune di Galatone, Presidenza del Consiglio della Regione Puglia, Jata Aps e Petra Odv. Prenotazione consigliata: 353/4294041; 339/5745559; 329/3345515; daimon@29nove.com Info: www.29nove.com