Terzapagina. Marylin Monroe: una mostra con un’anteprima al Sedile

LECCE - Nell’anno della candidatura di Lecce a Capitale Europea della Cultura 2019, parte ufficialmente l’avventura leccese di Art&Co Gallerie,  realtà nel campo dell’arte moderna e contemporanea, che unisce le tradizionali attività della galleria d’arte intesa come luogo di cultura, di associazione e aggregazione di idee, con una moderna visione di marketing. E lo fa con un’anteprima (21 e 22 settembre) al Sedile di Piazza Sant’Oronzo a Lecce, per poi spostarsi, una settimana più tardi, presso le mura della sede leccese della galleria, sita in via Nahi 27, a Lecce. 

Ad inaugurare la nuova sede arriva, infatti, “Forever Marilyn Bye Bye - cinquantenario 1962 – 2012”,  mostra-evento dedicata a Marilyn Monroe, con opere a lei dedicate da grandi artisti contemporanei e cimeli personali, provenienti da una delle più prestigiose collezioni private, come i guanti indossati sul set del celebre film “Come sposare un milionario” nel 1953, un abito da sera, un beauty-case realizzato specificamente per lei in dono da Arthur Miller, e le sue scarpe di velluto blu.

A Tiziano Giurin, titolare della sede di Art&Co Artevita di Lecce e curatore della mostra, da poco insignito del titolo di ambasciatore per Lecce2019, chiediamo di illustrarci i progetti della Galleria e fornirci qualche anticipazione sulla mostra itinerante. 

Sono i giorni della consegna del Bid Book di candidatura di Lecce2019 e lei è stato insignito del titolo di ambasciatore. Che cosa ha significato per lei questo avvenimento?

Ho ricevuto questo riconoscimento perché “leccese d’adozione” (in quanto sposato a Lecce da tanti anni, ndr), e perché letteralmente innamorato di questa terra. Sono molto orgoglioso di questo riconoscimento anche per quello che la Galleria Art&Co può rappresentare per la città. Lecce è il centro culturale nevralgico del Sud Italia, si registra un fervore e una passione per l’arte molto forti. Quando ho scelto di aprire una sede leccese di Art&Co ho tenuto conto di tutti questi fattori e ho creduto fermamente che la città meritasse una galleria di questa importanza e fosse pronta per un evento di questa portata. Lecce ha tutti i requisiti per vincere questa competizione e ottenere il titolo, e sapere di poter contribuire con il proprio lavoro e la propria passione a questo processo di crescita culturale della città è davvero molto gratificante. 

Dopo l’anteprima del 21 e 22 settembre al Sedile, la galleria d’arte aprirà il 28 con la mostra completa su Marilyn Monroe. Può anticiparci qualcosa? 

Molto volentieri. A Lecce verrà inaugurata una mostra eccezionale, dal grandissimo valore artistico ed economico, ossia la mostra dedicata a Marilyn Monroe, con opere a lei dedicate da grandi artisti contemporanei e cimeli personali. “Forever Marilyn Bye-Bye Cinquantenario, 1962-2012″ contiene infatti le opere dedicate alla Monroe di Andy Warhol, Mimmo Rotella Ugo Nespolo, Valentino Marra, Marta Bordonali, Steve Barney artisti di livello nazionale ed internazionale.  Ma anche cimeli originali della diva, provenienti da una collezione privata. Ad esempio, ci saranno i guanti indossati nel film “Come sposare un milionario”, l’abito che indossò alla Notte degli Oscar, un beauty-case, le scarpe di velluto blu e altri pezzi. Nella mostra anche pezzi unici di Mimmo Rotella dedicati a Marilyn e realizzati nel corso degli ultimi decenni ed acrilici su intarsio realizzati da Ugo Nespolo che sono, invece, opere uniche ideate e realizzate per questa mostra itinerante; come le opere di Marta Bordonali,  Steve Barney e Valentino Marra, un salentino che sta riscuotendo grandissimo successo a livello nazionale ed internazionale. 

Tra le vostre attività, c’è sicuramente quella di sostegno e valorizzazione degli artisti emergenti. Succederà questo anche a Lecce? Cos’altro prevedete per la sede salentina di Art&Co? 

Non vi è dubbio che la galleria avrà un occhio di riguardo per gli artisti emergenti, che si alterneranno a celebri artisti internazionali. La Galleria non sarà un mero spazio di compra-vendita di opera d’arte, ma sarà un contenitore culturale eterogeneo, che ospiterà incontri letterari, mostre fotografiche, presentazioni di libri, degustazioni. Credo nella vitalità dell’arte, nella sua energia, nella sua forza propulsiva, nel suo essere viva e vivace. E a Lecce tutto questo sarà molto semplice, perché a Lecce la creatività è di casa.