La rassegna di teatro ragazzi Bagliori d'Ombra a Casarano
Dove
Indirizzo non disponibile
Casarano
Quando
Dal 27/01/2019
al 31/03/2019
Orario non disponibile
Prezzo
5 euro
Altre informazioni
La rassegna di Teatro Ragazzi organizzata dal Teatro Le Giravolte - in collaborazione con Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e con il sostegno di alcuni partner privati - prosegue a Casarano e Leverano.
Dopo gli appuntamenti ad Aradeo e Lecce prosegue tra Casarano e Leverano la tredicesima edizione di Bagliori d'Ombra, rassegna organizzata dal Teatro Le Giravolte in collaborazione con Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e con il sostegno di alcuni partner privati. Domenica 27 gennaio (ore 17.30 - ingresso 5 euro) primo appuntamento nell'Auditorium Comunale di Casarano con "La lunga vita del signor Scazzamureddhu" del Teatro Le Giravolte con Francesco Ferramosca e Amelia Sielo.
I folletti sono le figure magiche per eccellenza in tutta la favolistica europea, mediterranea e nordica: nel Salento è radicatissima la credenza negli scazzamureddhi, invisibili esseri dal comportamento bizzarro e dispettoso. Lo spettacolo propone dunque la storia di un folletto salentino affabile e buontempone ma che irritato diventa dispettoso e capriccioso. Uno spettacolo di teatro d’ombre e racconto d’attore che si sviluppa su ritmi, canzoni e suoni del Salento. Prima degli spettacoli spazio alle “Fiabe con merenda”, un momento dedicato alla lettura ad alta voce e all'immaginazione, senza pc, tv o telefonino, con l’obiettivo di far nascere e crescere nelle nuove generazioni la curiosità e l’amore per i libri attraverso momenti di lettura performativa.
Domenica 10 febbraio (ore 17.30 - ingresso 5 euro) sempre a Casarano in scena Il vestito nuovo dell'imperatore della Compagnia Salvatore Della Villa, spettacolo ispirato alla pièce teatrale di Gianni Rodari e alla fiaba di H. C. Andersen interpretato dai giovani allievi della scuola della compagnia per la regia di Salvatore Della Villa. La vicenda è nota, ambientato in un luogo e in un’epoca imprecisate, racconta di una truffa ai danni di un imperatore ricco quanto vanesio: due tessitori senza scrupoli si offrono di preparargli un vestito bellissimo e magico che risulta invisibile agli sciocchi. La finzione si trascina fino alle sue estreme conseguenze: il re, sfila per i sudditi nelle strade del regno con “l’abito indosso”. E tutti sono sgomenti dalla nudità regale, ma incapaci d’onestà, fingono ugualmente profondendosi in inchini ed elogi per la magnificenza del capo. L’incantesimo è spezzato da un bambino che grida con innocenza: “Ma il re … è nudo!”.
Domenica 24 febbraio (ore 17.30 - ingresso 5 euro) la rassegna propone un doppio appuntamento. A Casarano sul palco Arriva Giufà - Storie a spasso nel Mediterraneo di Teatro Naturale con Renato Grilli, le musiche originali del fisarmonicista e compositore Rocco Nigro, scene e immagini a cura del Teatro Le Giravolte. Le storielle popolari tradizionali di Giufà, il più noto personaggio delle narrazioni orali mediterranee, servono a insegnare, divertire e alla fine per “fare la pace”. In mezzo a tante storie tristi che ci tocca raccontare, almeno finiamo con qualche storiella allegra! Perché ogni storiella che fa ridere insieme "mette pace" nel cuore di chi ascolta. L'ironia e l'autoironia sono un forte antidoto al conflitto: finché ci si prende in giro, anche se siamo diversi, non si trascende, non si passa mai alle mani. Se ridiamo insieme, ogni contrasto mostra la sua parte buffa, a volte comica. E questo può servirci a superare pregiudizi, a farci immuni dai fanatismi. Nel Teatro Comunale di Leverano, in collaborazione con il Teatro delle Rane, la compagnia Terrammare Teatro proporrà "Ai margini del bosco", da Hansel e Gretel, una delle più belle fiabe dei fratelli Grimm, con scritto e diritto da Silvia Civilla con Chiara De Pascalis e Marta Vedruccio e le musiche dal vivo di Rocco Nigro. Olaip e? un uccellino che ha paura di volare e che rimane a terra quando il suo stormo intraprende il lungo viaggio stagionale verso le terre piu? lontane. La fortuna vuole che incontri nel bosco un dotto e affettuoso gufo, il Signor Gu?, che lo condurra? alla ricerca di se? stesso e al superamento delle paure che gli impediscono di spiccare il volo. Il saggio amico di Olaip lo portera? con se? nel piu? folto del bosco, e gli fara? spiare tra le pieghe della storia di Ha?nsel e Gretel e della loro terribile avventura con la matrigna cattiva e la strega che vuole mangiarli per cena. Gu? dimostra ad Olaip come grazie alla forza di volonta?, al coraggio ed all’ingegno non vi siano, al mondo, ostacoli che non possano essere superati.
Domenica 10 febbraio (ore 17.30 - ingresso 5 euro) sempre a Casarano in scena Il vestito nuovo dell'imperatore della Compagnia Salvatore Della Villa, spettacolo ispirato alla pièce teatrale di Gianni Rodari e alla fiaba di H. C. Andersen interpretato dai giovani allievi della scuola della compagnia per la regia di Salvatore Della Villa. La vicenda è nota, ambientato in un luogo e in un’epoca imprecisate, racconta di una truffa ai danni di un imperatore ricco quanto vanesio: due tessitori senza scrupoli si offrono di preparargli un vestito bellissimo e magico che risulta invisibile agli sciocchi. La finzione si trascina fino alle sue estreme conseguenze: il re, sfila per i sudditi nelle strade del regno con “l’abito indosso”. E tutti sono sgomenti dalla nudità regale, ma incapaci d’onestà, fingono ugualmente profondendosi in inchini ed elogi per la magnificenza del capo. L’incantesimo è spezzato da un bambino che grida con innocenza: “Ma il re … è nudo!”.
Domenica 24 febbraio (ore 17.30 - ingresso 5 euro) la rassegna propone un doppio appuntamento. A Casarano sul palco Arriva Giufà - Storie a spasso nel Mediterraneo di Teatro Naturale con Renato Grilli, le musiche originali del fisarmonicista e compositore Rocco Nigro, scene e immagini a cura del Teatro Le Giravolte. Le storielle popolari tradizionali di Giufà, il più noto personaggio delle narrazioni orali mediterranee, servono a insegnare, divertire e alla fine per “fare la pace”. In mezzo a tante storie tristi che ci tocca raccontare, almeno finiamo con qualche storiella allegra! Perché ogni storiella che fa ridere insieme "mette pace" nel cuore di chi ascolta. L'ironia e l'autoironia sono un forte antidoto al conflitto: finché ci si prende in giro, anche se siamo diversi, non si trascende, non si passa mai alle mani. Se ridiamo insieme, ogni contrasto mostra la sua parte buffa, a volte comica. E questo può servirci a superare pregiudizi, a farci immuni dai fanatismi. Nel Teatro Comunale di Leverano, in collaborazione con il Teatro delle Rane, la compagnia Terrammare Teatro proporrà "Ai margini del bosco", da Hansel e Gretel, una delle più belle fiabe dei fratelli Grimm, con scritto e diritto da Silvia Civilla con Chiara De Pascalis e Marta Vedruccio e le musiche dal vivo di Rocco Nigro. Olaip e? un uccellino che ha paura di volare e che rimane a terra quando il suo stormo intraprende il lungo viaggio stagionale verso le terre piu? lontane. La fortuna vuole che incontri nel bosco un dotto e affettuoso gufo, il Signor Gu?, che lo condurra? alla ricerca di se? stesso e al superamento delle paure che gli impediscono di spiccare il volo. Il saggio amico di Olaip lo portera? con se? nel piu? folto del bosco, e gli fara? spiare tra le pieghe della storia di Ha?nsel e Gretel e della loro terribile avventura con la matrigna cattiva e la strega che vuole mangiarli per cena. Gu? dimostra ad Olaip come grazie alla forza di volonta?, al coraggio ed all’ingegno non vi siano, al mondo, ostacoli che non possano essere superati.
Domenica 17 marzo (ore 17.30 - ingresso 5 euro) a Casarano la compagnia Il Carro dei Comici propone "Il volo degli uccelli" scritto e diretto da Francesco Tammacco sul palco con Pantaleo Annese e Rosa Tarantino. Il mondo degli uccelli è magico e misterioso. Ci sono uomini che cacciano gli uccelli, altri li osservano, li imitano, li amano. Due cacciatori per depredare uno stormo di uccelli decidono di camuffarsi e di seguirli in volo. C’è una migrazione in corso, lo stormo è diretto verso una terra fantastica dove il cielo è pulito e sognante. E proprio quando la loro caccia dovrebbe iniziare, il rovesciamento di ruolo e l’amore per la libertà, la tenerezza destata da un fringuello che non riesce a spiccare il volo, fa cambiare i propositi dei cacciatori.
Domenica 24 marzo (ore 17.30 - ingresso 5 euro) sul palco di Leverano,
in collaborazione con il Teatro delle Rane, il Teatro Le Giravolte con "Mangiafoco, pinocchio e..." di e con Francesco Ferramosca e Amelia Sielo. L’arrivo del Gran Teatro dei Burattini porta allegria e tra quel pubblico c'è anche Pinocchio. Lo spettacolo tarda ad iniziare e Pinocchio si intrufola nel teatro. Viene scoperto da Mangiafoco e da quel momento scompagina un po’ tutto. Dialogando con le altre marionette, fa partire il sogno che è questa avventura. Dalla vendita dell’abecedario all’incontro con Mangiafuoco, i cattivi incontri vissuti con la leggerezza e la voglia di giocare e divertirsi prima di diventare “grande”.
Info
3495860045 - 3711417559 -
3494638560 - www.teatrolegiravolte.it