"Il Rigoletto" in scena al teatro Politeama Greco
Venerdì 8 novembre alle ore 20.45 e domenica 10 alle 18 va in scena al Teatro Politeama Greco di Lecce il nuovo allestimento di Rigoletto di Giuseppe Verdi, realizzato in coproduzione fra OLES-Opera in Puglia, Associazione Coro Lirico Città di Rimini “Amintore Galli” e Accademia Nikikai di Osaka.
A firmare lo spettacolo è il regista veronese Paolo Panizza: «Allestire un nuovo Rigoletto è ogni volta una sfida più difficile perché gli infiniti allestimenti precedenti possono mettere in soggezione e instillare la paura di ripetersi. Non c’è che da affidarsi, secondo me, al capolavoro stesso. Qui è contenuto il bello, il significato e il perché ancora si rappresentino le opere», spiega Panizza nelle note di regia.
A Franco Armieri sono affidati i costumi e le scene, tradizionali nell’insieme ma innovative nella formulazione della messinscena. Nel 2020, data la qualità dell’opera, lo stesso allestimento approderà nel teatro di Rimini e in Giappone. Sul podio a dirigere l’Orchestra Sinfonica di Lecce e del Salento OLES il maestro rumeno Vlad Conta, direttore principale dell’Opera di Bucarest con una carriera internazionale che dura da oltre trent’anni.
Il Coro “Opera in Puglia” è guidato da Emanuela Aymone. Nel cast, protagonista attesissimo di questa edizione il baritono coreano Leo An, che con oltre 47 spettacoli è ben noto nel panorama lirico per il successo personale che ottiene ogni volta che calca i palcoscenici internazionali. Al fianco di Leo An, per il ruolo del Duca di Mantova ci sarà il giovane tenore Angelo Fiore, entrato di diritto nel firmamento dei nomi della lirica dopo il debutto in Ernani lo scorso anno al Teatro alla Scala.
Nei panni di Gilda farà il suo debutto a Lecce il giovane soprano friulano Giulia Della Peruta, che si è aggiudicata il ruolo alla XIV edizione del concorso internazionale “Tito Schipa” per giovani cantanti lirici, organizzato nel 2018 dall’Associazione Amici della Lirica di Lecce con la collaborazione di OLES. Enrico Iori, apprezzato basso verdiano impostosi nei maggiori teatri internazionali, è Sparafucile; nel ruolo di Maddalena il mezzosoprano leccese Antonella Colaianni, nome affermato della lirica presente nei più importanti teatri nazionali.
Completano il cast: Marullo Giuseppe Esposito, Il Conte di Monterone Gaetano Triscari, Il Conte di Ceprano Angelo Nardinocchi, La Contessa di Ceprano Maria Rita Chiarelli, Matteo Borsa Carmine Riccio, Giovanna Maria Ratkova, Un paggio Ilenia Tosatto, Un Usciere di corte Carlo Provenzano. Tra i massimi capolavori del teatro musicale, il Rigoletto, su libretto di Francesco Maria Piave, andò in scena per la prima volta nel 1851 al Teatro La Fenice di Venezia, ed è il primo titolo della cosiddetta “trilogia popolare” di Verdi. Insieme al Trovatore e alla Traviata, rappresentati nel 1853, segna il raggiungimento della piena maturità del grande operista.
La vicenda è ambientata a Mantova, nel XVI secolo. Rigoletto, gobbo buffone di corte, ha una figlia, Gilda, la cui esistenza tenta di mantenere segreta ai cortigiani, molti dei quali intendono vendicarsi di lui per le sue beffe feroci. Gilda si è invaghita, credendolo un povero studente, del frivolo e incostante Duca di Mantova. In un secondo tempo i cortigiani del duca, che intendono vendicarsi di Rigoletto, rapiscono Gilda e la conducono al palazzo, credendola però l’amante e non la figlia del buffone.
Quando Rigoletto vi incontra la figlia, che, sedotta dal duca, si dispera per la sua sorte, giura di vendicarne il disonore e, ingaggiato un sicario, Sparafucile, escogita la vendetta. Ma all’ultimo momento Gilda, ancora innamorata del duca, si sostituisce a lui e cade pugnalata in sua vece. Tra i brani più noti dell’opera sono da citare «Caro nome», «Cortigiani, vil razza dannata», «La donna è mobile», l’incontro di Rigoletto con Sparafucile e il quartetto dell’ultimo atto.
La Stagione Lirica «Opera in Puglia», concepita dal direttore artistico Giandomenico Vaccari e dal coordinatore artistico Maurilio Manca, è prodotta dall’Orchestra Sinfonica di Lecce e del Salento OLES, ed è finanziata da Regione Puglia e l’Assessorato all’Industria turistica e culturale con il supporto del Teatro Pubblico Pugliese. «Siamo convinti che questo progetto, nato con l’obiettivo di rilanciare la Stagione Lirica del Politeama leccese, meriti maggiore attenzione da parte di tutte le istituzioni. Regione Puglia in questi anni ha avuto il merito di sostenere “Opera in Puglia” in modo esclusivo, ma ora riteniamo sia giunto il momento, anche alla luce di questi nuovi sviluppi che ci vedono impegnati in ambito nazionale e internazionale, di avere un sostegno anche dal Comune e dalla Provincia.
In poco più di due anni OLES ha raggiunto risultati molto significativi, recuperando anche una fascia di pubblico che oramai non frequentava più i concerti. Il prossimo obiettivo deve essere quello di restituire all’Orchestra la qualifica di Istituzione Concertistica Orchestrale, status che consentirebbe di completare il percorso avviato da Regione Puglia attraverso cui recuperare il grande patrimonio musicale che la compagine rappresenta. Per fare questo serve il contributo di tutti», dichiara Maurilio Manca, Vice Presidente OLES. Foto alla prove generali di Claudio Longo. Informazioni, abbonamenti e biglietti presso la biglietteria del Teatro Politeama Greco di Lecce: tel. 0832.241468 / info@politeamagreco.it / biglietteria online: www.politeamagreco.it.