Saverio La Ruina torna con il suo ultimo spettacolo nella tendopoli degli sfollati
Sabato 08 febbraio 2020 alle ore 20.45 i Cantieri Koreja ospitano, nell’ambito del progetto GERMOGLI ovvero “come seminare cultura nel cemento” - Progetto Periferie al Centro - Intervento di Inclusione culturale e sociale della Regione Puglia, MARIO E SALEH il nuovo spettacolo scritto, diretto e interpretato da Saverio La Ruina in scena con Chadli Aloui.
Dopo aver ritratto con coraggio gli ultimi e i diversi, Saverio La Ruina, uno degli artisti più premiati degli ultimi anni, drammaturgo, attore e regista, oltreché fondatore e direttore del più importante festival teatrale del sud Italia, Primavera dei Teatri, affronta un’impresa coscienziosa e ricca di poesia e momenti di riflessione.
La storia è quella dell’incontro tra Mario, un occidentale cristiano e Saleh, un musulmano, nato dalle vicende del terremoto de L’Aquila.
[…] Incontrare musulmani, migranti e non, è stato come trovarsi di fronte a mondi dentro un mondo più grande, dove tanti islam si inseguono, si differenziano e anche si oppongono fra di loro […] Un argomento che richiede un approccio delicato, dato che scalda gli animi con una virulenza che lascia interdetti e a volte impotenti […]
All'indomani di un terremoto, in una delle tende allestite nei luoghi del sisma, si ritrovano Mario, un occidentale cristiano e Saleh, un musulmano. La relazione ravvicinata tra i due si evolve tra differenze e agnizioni. Eventi esterni e fatti concreti ribaltano le percezioni che hanno l’uno dell’altro. Le certezze che sembrano farsi strada si ridefiniscono continuamente alla luce di quanto accade tra di loro, sorprendendo loro per primi.
Più che addentrarsi in dispute religiose, lo spettacolo si concentra su fatti del quotidiano attraverso i quali misurare possibili conciliazioni e opposizioni. Oltre alle inevitabili differenze, che possono trovare pacificazione, irrompono avvenimenti dall’esterno che vanno a spezzare gli equilibri tra i due, ridefinendo via via le loro acquisizioni, in uno spiazzamento continuo delle loro certezze.