"E quindi uscimmo a riveder le stelle!": lo spettacolo a Gallipoli
“… e quindi uscimmo a riveder le stelle!” è il titolo dell’atteso spettacolo musicale teatrale organizzato dall' Associazione Filarmonica Città di Gallipoli presieduta da Luciano Alemanno, con il contributo dell'Amministrazione Comunale di Gallipoli e la partecipazione del Leo Club e della Fidas di Gallipoli e dell'Istituzione Concertistica Salentina. Un titolo che è tutto un programma, volto a sottolineare l’entusiasmo di tutti nel riprendere le consuete attività dopo un lungo periodo di lockdown.
Uno spettacolo tutto da gustare e da assaporare, ideato da Laura De Vita, che ne è la direttrice artistica, e caratterizzato dal felice connubio tra musica, teatro, cinema e letteratura.
Uno show composto da brevi siparietti che stimoleranno lo spettatore a riflettere su temi d’attualità come la pandemia, l’emigrazione, l’integrazione sociale, il malessere esistenziale, la mafia e la corruzione, la violenza di genere.
La seconda parte della serata verterà invece sull’amore, principio e anima dell'universo: l’amore per una donna, l’amore per la propria città, l’amore per la vita stessa.
Emanuele Greco sarà l’interprete dei testi e dei versi poetici, accompagnato dalle più belle melodie di tutti i tempi (valzer, tanghi, canzoni d’autore e colonne sonore) eseguite dall’ensemble I Solisti Salentini composto dai maestri: Tommaso Passeri (violino), Antonio Monterosso (clarinetto), Stefano De Florio (flauto), Marco Corsano (oboe), Giuseppe Spedicati (fagotto), tutti diretti dal M° Luigi Solidoro che sarà impegnato anche al pianoforte.
Le voci saranno quelle del soprano Laura De Vita e del tenore Antonio Pellegrino.
Conduttrice d’eccezione della serata sarà Giulia Manco, Past President e Cerimoniere del Leo Club di Gallipoli (Associazione Giovanile dei Lions Clubs International).
La partecipazione al concerto è libera e gratuita, nel rispetto della normativa anti-covid.
Si consiglia la prenotazione telefonica al numero +39 349 3413578.
Terminate le sedie disponibili, sarà comunque possibile accomodarsi sulle gradinate della piazza.