Si conclude il Teatro dei luoghi Fest 2022 con Fabrizio Saccomanno
LECCE - Ultimo weekend per IL TEATRO DEI LUOGHI FEST 2022 con la nuova produzione di Koreja e una festa di colori e acrobazie per amare ancora il teatro come luogo di vita.
Dopo il debutto al Salone del Libro di Torino e le repliche presso la Fondazione Feltrinelli di Milano, Sabato 30 luglio alle ore 21.00 torna in scena a Koreja ALESSANDRO un canto per la vita e le opere di Alessandro Leogrande.
Lo spettacolo di Fabrizio Saccomanno e Gigi Gherzi, con la consulenza artistica di Salvatore Tramacere è coprodotto da Ura Teatro e vede in scena lo stesso Saccomanno con le attrici di Koreja Giorgia Cocozza, Emanuela Pisicchio, Maria Rosaria Ponzetta, Andjelka Vulic.
Alessandro è il racconto della vita, delle imprese, delle opere di un intellettuale straordinario. È racconto di un giovane che sceglie di tenere gli occhi aperti sulla realtà che lo circonda, di stare sempre e comunque dalla parte degli “ultimi”. Alessandro è Taranto. È viaggio nei ghetti dei migranti, persi nelle campagne, nei luoghi delle frontiere e dei muri. Alessandro è meraviglia di fronte a un quadro. È pratica altissima di una “pietas” dello sguardo. Alessandro è un compagno di viaggio in questi tempi difficili, una fonte inesauribile d’ispirazione. Alessandro è teatro pulsante, dove memoria, presente e utopia non sopportano mai, come in tutta la sua opera, di essere separati.
Grazie ai suoi scritti, ai suoi libri e alle sue inchieste Alessandro Leogrande continua, con la sua sensibilità e il suo coraggio, ad indicare una strada da seguire.
“È grazie al suo lavoro attento e potente - racconta Salvatore Tramacere, direttore di Koreja - che Leogrande continua a vivere nel ricordo di tanti amici, dei suoi lettori e di tutti quelli che lo hanno conosciuto. Ecco perché, a quasi cinque anni dalla sua scomparsa, abbiamo pensato ad uno spettacolo che fosse un omaggio all’intellettuale, all’uomo e soprattutto all’amico con cui ho condiviso progetti, idee e battaglie. Alessandro è stato l’autore de Il naufragio, il romanzo da cui è stato tratto Katër i Radës, l’opera che ci è stata commissionata dalla Biennale Musica di Venezia nel 2014. Parlare di Alessandro dopo la sua scomparsa è stato molto difficile. Ci sono ricordi, lunghissime chiacchierate, emozioni e progetti appena accennati, che avrebbero avuto un futuro e che senza di lui sono rimasti sbiaditi. Alessandro ha insegnato a tutti noi che gli ideali devono avere radici robuste. Con lui abbiamo sperimentato il valore e la forza dirompente che l’arte può avere nell’immaginare un mondo migliore. La sua capacità di raccontare è politica allo stato puro; il suo modo di scrivere sa scavare dentro, ed è talmente tagliente e doloroso da lasciare un segno profondo. Alessandro sapeva fare tutto questo con garbo e coraggio.”
Domenica 31 luglio ore 21.00 il Teatro Necessario presenta CLOWN IN LIBERTÀ che come suggerisce il titolo dello spettacolo, è un momento di euforia, ricreazione e ritualità catartica per tre “talentuosi” clown che paiono colti da un’eccitazione infantile all’idea di avere una scena ed un pubblico a loro completa disposizione. La musica ritma ogni azione e accompagna evoluzioni, duelli al rallentatore ed intricati passaggi di giocoleria. L’intero spettacolo è un grande, unico e continuo viaggio musicale che non si interrompe ‘quasi’ mai, nemmeno durante le acrobazie più impensabili.