"Oscenità del mare": uno spettacolo cult di Itaca Min Fars Hus
Martedì 22 agosto 2017 alle 21 presso l'Anfiteatro del Parco Giochi Comunale di Martano (Lecce), in via Pozzelle, torna "Oscenità del Mare: Canto Teatrale per il Mediterraneo", uno spettacolo che rappresenta un vero e proprio CULT di Itaca Min Fars Hus - Gruppo Teatrale di Sperimentazione. Un ‘classico’ degli spettacoli di Itaca, prediletto di molti spettatori e amici del gruppo di sperimentazione Min Fars Hus che, da oltre cinque anni, tornano a rivederlo con partecipazione ed entusiasmo. Ingresso gratuito
Scritto e diretto da Anna Stomeo, lo spettacolo, andato in scena per la prima volta nel 2012, è un canto teatrale dedicato al Mediterraneo e a tutti coloro che lo hanno attraversato con fiducia e speranza e ne sono stati traditi: uomini e donne fuggiti dalla povertà e dalla guerra, scomparsi e mai più cercati, ingoiati da un mare ostile che inganna di false speranze.
Gli attori di Itaca Min Fars Hus hanno provato a ripensare nel proprio corpovoce la loro tragedia, immergendosi idealmente in questo “sepolcro liquido”, in questo mare Mediterraneo tradizionalmente accogliente, diventato, oggi, osceno non solo per i corpi e le speranze negate che nasconde, ma anche perché, sempre più spesso, sembra voler rinunciare all’accoglienza.
Il teatro di Itaca Min Fars Hus è un teatro al limite, affidato unicamente al corpo e alla voce degli attori, un teatro che nasce sempre da uno sguardo di complicità e d’intesa con lo spettatore e che con lo spettatore intende condividere emozioni e riflessioni spesso scomode e dolorose.
In "Oscenità del Mare" gli attori celebrano con gli spettatori un rito collettivo di dialogo con il mare. E il mare diventa il pretesto per una riflessione sul rapporto ancestrale dell’uomo con la natura e con la morte, dietro il quale si cela il rapporto dell’uomo con gli altri uomini e il tema della solidarietà e dell’accoglienza.