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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Tutti in coda per il “Lecce pizza village”: Napoli si gemella con il Salento

Fino al 7 agosto, piazza Mazzini si trasforma nella più grande pizzeria a cielo aperto della Puglia. Alle 21 Emanuela Gabrieli Trio porta in scena "Nu passare chiui cantandu"

LECCE -  Gusto e divertimento regnano sovrani in piazza Mazzini con il “Lecce Pizza Village”, una vera e propria festa dedicata alla pizza salentina e napoletana. Un gemellaggio non solo culinario, ma anche culturale ideato per mettere a confronto le due tradizioni esaltando le diverse tecniche di lavorazione, le tipologie di impasto, le modalità di cottura.

La manifestazione, alla sua seconda edizione, ha preso il via mercoledì sera (3 agosto) registrando, ancora una volta, un boom di presenze con lunghe file di visitatori in coda davanti agli stand, a conferma della forte connotazione di “attrattore turistico” dell’evento.

Più di mille le pizze sfornate solo nella prima serata dai team di pizzaioli salentini e napoletani che continuano a sfidarsi a colpi di farina, lievito e polpa di pomodoro. Undici i forni a legna e 1200 i posti a sedere allestiti in piazza. Due le specialità da degustare, la pizza margherita e la pizza marinara, sempre nelle due versioni, quella napoletana e quella salentina. Presenta anche l’area Gluten free, con pizza e birra senza glutine.

“È una bellissima esperienza, una riconferma che ci gratifica molto”, dicono i maestri dell’Associazione Pizzaioli Campani, Angelo Romano, Luigi Pirozzi e Giuseppe Lentino, reduci dal “Napoli Pizza Village” dove hanno contribuito a realizzare il record della pizza più lunga del mondo: ben due chilometri. “Abbiamo due culture molto diverse in fatto di pizza – spiegano - sia per quanto riguarda la preparazione dell’impasto, sia per gli ingredienti principali e il tipo cottura. La vostra pizza è più ‘biscottata’ e asciutta. Quella napoletana è più ‘gommosa’, morbida. Noi usiamo una cottura più veloce, a fiamma alta, farina doppio zero, lievito madre, l’impasto lievita in media dalle 12 alle 48 ore. Insomma la nostra è la pizza napoletana, la più buona del mondo, sempre un gradino sopra alle altre, ma possiamo dire che anche nel Salento vi difendete bene”.

Giuseppe Lucia, presidente di Apisa, l’Associazione dei Pizzaioli Salentini ribatte: “È un confronto davvero positivo, per il secondo anno tocchiamo con mano la loro cultura della pizza. C’è stata una simbiosi di prodotti e con loro è una festa tutti i giorni, sono delle macchine da guerra, pizzaioli bravissimi. Abbiamo una cultura diversa, quello sì, e ognuno difende il proprio prodotto, così com’è: nell’impasto della pizza salentina c’è la farina di grano duro, poi è cotta leggermente più lenta e si asciuga di più. A differenza della pizza classica napoletana, la nostra sposa molto più facilmente il take-away e poi, diciamola tutta: la pizza salentina è la più buona del mondo”.

Nella terza giornata del “Pizza Village” (venerdì 5 agosto), si svolgeranno forum tematici (a ingresso libero) sulle differenti tipologie di impasto e di lavorazione, a cura dei maestri di Apisa. Da non perdere, poi, lo spettacolo dei campioni mondiali di pizza acrobatica (i più medagliati al mondo) Massimiliano Stamerra, Simone Ingrosso, Antonio Bruno e Alessandra De Bellis del Team Acrobatic Salento.

E alle 21, il gusto incontra la musica e il divertimento con Emanuela Gabrieli Trio che propone lo spettacolo di musica popolare “Nu passare chiui cantandu” (ingresso libero). Le voci, accompagnate dagli strumenti tradizionali, si intrecciano creando polifonie che rievocano l’antico. Il repertorio scelto è un insieme di canti, pizziche e stornelli, i più rappresentativi della tradizione del sud est italiano. I testi delle canzoni raccontano la cultura del popolo salentino, dai canti d’amore agli stornelli per arrivare poi alla “pizzica pizzica”. 

Presentato da Camera di Commercio di Lecce e Confartigianato Imprese Lecce, “Lecce Pizza Village” nasce dal sodalizio tra Apisa – Associazione Pizzaioli salentini diretta da Giuseppe Lucia (campione europeo di pizza acrobatica) e l’Associazione Pizzaioli Campani ed è realizzato dall’agenzia Eventi Marketing & Communication di Carmine Notaro con il patrocinio di Provincia di Lecce, Città di Lecce e Gal Serre Salentine.

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