Un giovedì di musica fra Jack'n Jill e Istanbul Cafè
Al Jill di Cutrofiano, questa sera, il rock folk metaforico dei baresi Camillorè. All'Istanbul di Squinzano, invece, il concerto dei Dolcemente Mascherata e dei Sublime Follia
Redazione
10 aprile 2008 11:08
Prosegue anche nel mese di aprile la programmazione delJack'n Jill di Cutrofiano. Questa sera, giovedì 10 aprile, il consueto appuntamento con la musica live in un viaggio sonoro tra rock e ska, reggae e folk, band emergenti e gruppi salentini. spazio al rock folk metaforico dei baresi Camillorè. Direttamente dall'insano e strimpellante Regno di Sghisghigno, Giacomo e Davide formano nel 2005 i Camillorè (per il primo anno il loro nome è stato "Metafora") cercando di accompagnare i loro testi ironicamente metaforici con un sound allegro e coinvolgente. I Camillorè sono: Davide Ceddia, voce Giacomo Bagnato voce e chitarra acustica Marco Malasomma, batteria Marco De Michele, basso Antonio Catano, chitarra elettrica e Roberto Baratto tastiera e cori. I Camillorè hanno partecipato (e vinto) a numerosi festival, affermandosi come uno dei più interessanti gruppo emergente del sud Italia. Ingresso gratuito. Info 0836541126 - 3292273200
All'Istanbul Cafè di Squinzano, invece, in collaborazione con LaTitti, prosegue la sua programmazione con il concerto dei Dolcemente Mascherata e dei Sublime Follia. Il progetto Dolcemente Mascherata nasce agli inizi del 2006 da una forte voglia del cantante-chitarrista Simone Pellegrino (simon l'etranger) di fare una musica che avesse nell'anima un forte legame con la propria terra sfruttando le sue immagini, i suoi colori e le distrazioni reali per descrivere e scrivere.
Tali immagini sono avvolte da melodie e sonorità "indie-pop" (a noi piace dire finto-pop) che ancor di più rendono rarefatto il contenuto dei testi. Nel fare questo è spinto e motivato dal suo batterista, Salvatore Corlianò, che da subito crede nel progetto e s'impegna nell'ardua ricerca degli altri componenti tenendo vivo l'entusiasmo anche in momenti non poco difficili. Verso la fine del 2006 incontrano Sandro Fiore, il bassista, che già dalle prime prove comprende il linguaggio e si adatta al nuovo stile. E' proprio Sandro, entusiasta e coinvolto appieno, che suggerisce la collaborazione con Stefano Leuzzi / sinth-piano rhodes che, con i suoi suoni caldi ed astratti, riesce a dare il valore aggiunto al prodotto firmato "Dolce mente".
I Sublime Follia nascono nel settembre del 2004. Da subito iniziano ad invadere i palchi dei vari locali e manifestazioni salentine ricevendo critiche positive per il genere trascinante ed aggressivo che era riuscito a lasciare traccia nella mente di chi ascoltava. Dopo un primo cambio nella line-up, con il reclutamento di un nuovo batterista, si evolvono le idee, e cresce lo studio sul sound che meglio esprime i gusti musicali dei tre: melodie ricercate, riff sofferti e urla rabbiose, che danno vita a pezzi come "Ora", "Sad As...", "Non si Sente".
Fondamentalmente la band si ispira al rock psichedelico, nelle sue espressioni più moderne, con il forte influsso del grunge anni '90 e del post-rock anglo-americano, senza tralasciare tentativi di sperimentazione. Nel 2008 registrano (presso "The Bunker Studio") un demo con 2 nuovi pezzi: "Oramai" e "Mi Taglierei" ed accrescono la contaminazione con l'ingresso nella formazione del nuovo bassista. Allontanandosi da dove erano partiti si riconoscono in una nuova dimensione.
All'Istanbul Cafè di Squinzano, invece, in collaborazione con LaTitti, prosegue la sua programmazione con il concerto dei Dolcemente Mascherata e dei Sublime Follia. Il progetto Dolcemente Mascherata nasce agli inizi del 2006 da una forte voglia del cantante-chitarrista Simone Pellegrino (simon l'etranger) di fare una musica che avesse nell'anima un forte legame con la propria terra sfruttando le sue immagini, i suoi colori e le distrazioni reali per descrivere e scrivere.
Tali immagini sono avvolte da melodie e sonorità "indie-pop" (a noi piace dire finto-pop) che ancor di più rendono rarefatto il contenuto dei testi. Nel fare questo è spinto e motivato dal suo batterista, Salvatore Corlianò, che da subito crede nel progetto e s'impegna nell'ardua ricerca degli altri componenti tenendo vivo l'entusiasmo anche in momenti non poco difficili. Verso la fine del 2006 incontrano Sandro Fiore, il bassista, che già dalle prime prove comprende il linguaggio e si adatta al nuovo stile. E' proprio Sandro, entusiasta e coinvolto appieno, che suggerisce la collaborazione con Stefano Leuzzi / sinth-piano rhodes che, con i suoi suoni caldi ed astratti, riesce a dare il valore aggiunto al prodotto firmato "Dolce mente".
I Sublime Follia nascono nel settembre del 2004. Da subito iniziano ad invadere i palchi dei vari locali e manifestazioni salentine ricevendo critiche positive per il genere trascinante ed aggressivo che era riuscito a lasciare traccia nella mente di chi ascoltava. Dopo un primo cambio nella line-up, con il reclutamento di un nuovo batterista, si evolvono le idee, e cresce lo studio sul sound che meglio esprime i gusti musicali dei tre: melodie ricercate, riff sofferti e urla rabbiose, che danno vita a pezzi come "Ora", "Sad As...", "Non si Sente".
Fondamentalmente la band si ispira al rock psichedelico, nelle sue espressioni più moderne, con il forte influsso del grunge anni '90 e del post-rock anglo-americano, senza tralasciare tentativi di sperimentazione. Nel 2008 registrano (presso "The Bunker Studio") un demo con 2 nuovi pezzi: "Oramai" e "Mi Taglierei" ed accrescono la contaminazione con l'ingresso nella formazione del nuovo bassista. Allontanandosi da dove erano partiti si riconoscono in una nuova dimensione.
Redazione
10 aprile 2008 11:08
