rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Eventi

Vincenzo Lentini, Elena Borlizzi e Valerio De Giorgi per i concerti del conservatorio

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di LeccePrima

ELENA BORLIZZI flauto

VALERIO DE GIORGI pianoforte

VINCENZO LENTINI pianoforte

LECCE - BIBLIOTECA CARACCIOLO

DOMENICA 2 MARZO ORE 19:30

ingresso gratuito

Continuano gli appuntamenti con i concerti promossi dal Conservatorio "Tito Schipa" di Lecce che nel suo ricco cartellone presenta al pubblico salentino le migliori realtà artistiche del mondo accademico. Il nuovo incontro, che si terrà domenica 2 marzo 2014 nel rinascimentale salone della Biblioteca Caracciolo in Lecce alle ore 19.30, è affidato alle cure della flautista ELENA BORLIZZI e dei pianisti VALERIO DE GIORGI e VINCENZO LENTINI. Nella prima parte della serata Vincenzo Lentini eseguirà al pianoforte due Sonate di Domenico Scarlatti, dal catalogo dell'autore che annovera oltre cinquecento di tali sonate. Oltre a indicare nuovi modi d'uso della tastiera quale l'incrocio delle mani, Domenico Scarlatti riuscì a fissare, attraverso tali composizioni, uno standard universale debitore di numerose influenze, dai lampi barocchi alle sonorità spagnole derivate anche dalle dominazioni arabe messi al servizio di una nuova estetica musicale. Al poetico Sonetto 104 del Petrarca "Pace non trovo" (1839-46) di Franz Liszt, dagli Années de pèlerinage deuxième année (Italie), farà seguito il mirabile Preludio, corale e fuga in si minore di César Franck. Eseguito per la prima volta a Parigi nel gennaio del 1885 presso la Société Nationale de Musique, questo brano presenta una struttura ciclica nella quale emerge una compattezza interna e architettonica che richiama sonorità e costruzioni musicali prettamente organistiche. Nella seconda parte della serata Elena Borlizzi, accompagnata al pianoforte da Valerio De Giorgi, eseguirà al flauto la Sonata in re maggiore op. 94 di Sergei Prokofiev, composta nel 1943 con l'idea di amalgamare fra loro i timbri dei due strumenti in un gioco di sonorità leggere e trasparenti di chiara impronta classicheggiante. Di questo brano, tecnicamente assai impegnativo (celebre il passaggio con il re acuto fuori estensione), si conosce anche una versione per violino e pianoforte scritta dall'autore su suggerimento del grande violinista David Oistrack.

ELENA BORLIZZI Ha conseguito il Diploma di flauto e il Diploma Accademico di Secondo Livello in Discipline Musicali con il massimo dei voti, la lode e menzione d'onore presso il Conservatorio "Tito Schipa" di Lecce sotto la guida del M° Salvatore Stefanelli. Si è perfezionata con flautisti di fama mondiale tra i quali Andrea Oliva, Michele Marasco, Andrea Manco, Barthold Kuijken, Marcello Gatti, Giampaolo Pretto e Nicola Campitelli con i quali, a oggi, frequenta l'Accademia Steinway Society a Verona. È vincitrice di numerosi concorsi internazionali e nel 2009 ha conseguito la menzione speciale "per le spiccate doti musicali e strumentali" nel Premio delle Arti. Dal 2010 collabora con l'Orchestra SOSO di Shanghai, con la quale effettua tournée in tutto Oriente, e con l'Orchestra Sinfonica Lucana, la ICO di Lecce, l'ONC Italiana e l'Orchestra della Franciacorta.

VALERIO DE GIORGI Pianista e compositore leccese, è diplomato in Pianoforte, Composizione, Direzione di Coro, Orchestrazione per Banda e Direzione d'Orchestra. Perfezionatosi al Pianoforte con Aldo Ciccolini, ha seguito i Corsi di avviamento e perfezionamento in Direzione d'Orchestra sotto la guida del M° Fabrizio Dorsi presso la Scuola Superiore di Musica di Milano, dirigendo nel Concerto finale musiche di Bartòk e Ruiz-Pipò. Dal 2005 è docente di Pratica dell'Accompagnamento e della Collaborazione al Pianoforte nel Triennio Accademico di Primo Livello e nel Biennio di Secondo Livello presso il Conservatorio "Tito Schipa" di Lecce. Nel campo compositivo si è distinto con l'esecuzione e la registrazione su CD di brani propri e di altri compositori su testi del celebre latinista Joseph Tusiani. Nel 2002 la sua composizione "Aforisma", per grande orchestra sinfonica, è stata eseguita con successo al Politeama Greco di Lecce dall'ICO "Tito Schipa" di Lecce. Dirige vari ensemble strumentali e corali.

VINCENZO LENTINI Nato a Taranto il 15 maggio 1990, ha iniziato lo studio del pianoforte all'età di 6 anni. Ha poi proseguito gli studi con la prof.ssa Giusy Francavilla diplomandosi nel 2012 col massimo dei voti, lode e menzione presso l'Istituto "Giovanni Paisiello" di Taranto. Ha preso parte a diversi Corsi di Perfezionamento con i maestri: Pierluigi Camicia, Bruno Canino, Roberto Cappello e Paolo Cuccaro. Ha partecipato a varie rassegne musicali, quale solista, riscotendo ampi consensi di pubblico e critica classificandosi sempre ai primi posti in tutti i Concorsi Pianistici ai quali ha partecipato, tra cui il Concorso Internazionale "Città di Barletta" (2012), il Concorso Internazionale "Mendelssohn Cup" di Taurisano (2013) e "Provincia Regionale di Palermo" (2013). Attualmente frequenta il Biennio Specialistico di II Livello presso il Conservatorio "Tito Schipa" di Lecce sotto la guida del M° Pierluigi Camicia.

INGRESSO LIBERO

Prossimo appuntamento in cartellone:

domenica 9 marzo 2014

Luisa Carluccio (pf)

Francesco Macrì (sax)

Maria Chiara Manco (pf)

Ufficio Pubbliche Relazioni

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vincenzo Lentini, Elena Borlizzi e Valerio De Giorgi per i concerti del conservatorio

LeccePrima è in caricamento