"Alberiamo la città": messi a dimora otto corbezzoli per coprire i pali del filobus
Piantumati i primi otto di 18 alberelli acquistati dopo la raccolta fondi. Dieci sono di ligustro: alcuni sono destinati alla rotatoria all'ingresso della Statale per Maglie
LECCE - Otto alberelli di corbezzolo sono stati messi a dimora nelle aiuole antistanti la biblioteca comunale degli Agostiniani, in viale De Pietro. Tre, di ligustro, troveranno posto sulla rotatoria prima della superstrada per Maglie mentre altri sette saranno piantati nel "Giardino dei Semplici" della Chiesa di San Giovanni Battista.
Si tratta del bilancio dell'iniziativa "Alberiamo La Città 2020" di Lecce Città Pubblica, grazie alla somma di 1.780 euro raccolti sulla piattaforma Buonacausa.org. Le piante sono state selezionate consultando un agronomo. L'importo residuo sarà utilizzato per l'acquisto di altre essenze, alcune delle quali destinate alle aiuole di via Pozzuolo adiacenti le case popolari. La relativa profondità delle stesse, solo mezzo metro, ha sconsigliato in questa prima fase la piantumazione dei ligustri, come si era pensato di fare in un primo momento.
L'iniziativa dell'associazione, giunta alla sua seconda edizione, si propone di accrescere il patrimonio arboreo nel capoluogo salentino, individuando i siti anche in base alle richieste dei cittadini. La scelta su viale De Pietro si motiva con la volontà di creare una barriera visiva tra chi studierà nella biblioteca e i pali del filobus e di contribuire, anche se in maniera minima, alla mitigazione dell'impatto sonoro dei flussi di traffico in quel punto. Dopo la prima edizione sono stati piantanti terebinti in via Rizzo (che collega via Grassi all'ospedale) e attorno al palazzetto di piazza Palio mentre dei melograni sono stati messi a dimora in piazzetta delle Giravolte, nel centro storico.
