LECCE –  Un “Solar quiz” in tutta Italia, per capire assieme come combattere i cambiamenti climatici con un occhio anche rivolto al risparmio. Lo ha organizzato l’associazione ambientalista Greenpeace in 19 città dello Stivale, tra le quali anche Lecce. Un’attività didattica e divulgativa per illustrare il mondo dell’energia solare e dell’enery citizen, ossia l’autoproduzione parziale del fabbisogno di energia elettrica.

I volontari dell’organizzazione hanno inoltre distribuito una guida con informazioni pratiche: dal costo dei pannelli al loro smaltimento, dalla possibilità di utilizzare energia di notte a come installare il fotovoltaico in condominio, in questa guida Greenpeace e Italia Solare hanno raccolto soluzioni e risposte a tutte le domande più frequenti sull’energia solare.  A Lecce il banchetto di Greenpeace, fino alle 13,30, nel Parco Belloluogo.

“Il pianeta si sta scaldando a ritmi insostenibili, e gli eventi meteorologici estremi sempre più forti e frequenti ce lo ricordano tragicamente, dichiara Luca Iacoboni, responsabile della campagna Energia e Clima di Greenpeace Italia. “Enormi sono le responsabilità di governi e grandi aziende, ma ognuno di noi può e deve fare qualcosa per contribuire a cambiare l’attuale modello energetico, che ci tiene vincolati ad energie inquinati e costose. Ogni cittadino può installare il proprio impianto fotovoltaico, fare efficienza energetica, oppure diventare membro di una cooperativa 100 per cento rinnovabile. L’energia solare, inoltre, non fa bene solamente alla salute del pianeta, ma conviene anche economicamente, visto che dopo aver ammortizzato l’investimento iniziale è possibile avere energia “gratuita” per almeno 15 anni”, conclude Iacoboni.