LECCE - Il consiglio comunale, che si è riunito oggi, ha approvato all'unanimità la delibera proposta dall'assessora Rita Miglietta per prendere in concessione la ex Casa del guardiano nel complesso delle idrovore, a Frigole, dove avrà sede il Centro di recupero delle tartarughe marine del Parco naturale regionale "Bosco e Paludi di Rauccio". L'immobile è di proprietà del Consorzio di bonifica "Ugento Li Foggi". 

Attualmente il centro si trova presso Masseria Rauccio, ma la nuova collocazione consentirà una migliore gestione delle vasche. Sono necessari, tuttavia, dei lavori di ristrutturazione e adeguamento per un importo di 180mila già compresi nel quadro economico del progetto "Mysea" che la Regione ha finanziato con poco meno di 700mila euro accogliendo la proposta di partecipazione associata dei centri di recupero tartarughe di Manfredonia, Zapponeta, Mofetta, Lecce e Torre Guaceto.

"Il nuovo Centro Tartarughe sarà vicino al mare – ha dichiarato l'assessora Miglietta – dentro un nodo strategico del nostro litorale, in un luogo ricco di storia, visto che l'idrovora è un esempio di archeologia industriale della costa leccese che, con questa nuova destinazione d'uso, accoglierà l'ecologia. È una scelta che con l'ufficio Parco, nell'ambito del progetto Mysea, abbiamo fatto per rafforzare la nostra visione multifunzionale della costa: usi naturalistici, culturali, sportivi accanto a quelli balneari. Ora procederemo con l'approvazione definitiva del progetto redatto in rete con gli altri centri di recupero. Ringrazio il Consorzio di Bonifica Ugento li Foggi, gli uffici e tutti i consiglieri che hanno riconosciuto in questo progetto della Regione Puglia anche il valore strategico sul ripensamento del nostro litorale".