"Puliamo Calimera": volontari all'opera contro le micro discariche abusive
La raccolta straordinaria ha riguardato 200 metri circa lineari di una via attigua alla scuola materna, per un totale di 6 quintali di vetro, prevalentemente bottiglie di birra, qualche centinaio di chili tra plastica e carta, alcuni rifiuti speciali, pneumatici e anche eternit
CALIMERA – Volontari all’opera con la neo insediata amministrazione comunale per fare piazza pulita delle piccole discariche abusive, vero e proprio pugno nell’occhio di tanti comuni salentini. È nata così l'iniziativa “Puliamo Calimera” nata da diverse segnalazioni, alcune per zone come quella di via Toma e vicinanze, non lontano dalla scuola materna o da zone alberate.
La raccolta straordinaria ha riguardato 200 metri circa lineari di una via attigua alla scuola, per un totale di 6 quintali di vetro, prevalentemente bottiglie di birra, qualche centinaio di chili tra plastica e carta, alcuni rifiuti speciali, pneumatici e anche eternit.
“E’ la prima iniziativa che punta al coinvolgimento della cittadinanza – sottolinea Antonio Montinaro, assessore alle Politiche ambientali – che risponde ai pessimi esempi di inciviltà con l'attivazione delle buone energie volontarie di tanti cittadini e cittadine calimeresi”.
“Abbiamo ripulito una piccola area anche privata – prosegue -, perché riteniamo che sia frutto dell’incuria di tutta la comunità ma non ci fermeremo qui. Seguiranno altre iniziative analoghe e contemporaneamente attiveremo le sentinelle dell’ambiente, cittadini e cittadine volontari che presidieranno il nostro territorio per sguardarne la bellezza e la salubrità”.
L’iniziativa è propedeutica alla raccolta straordinaria di plastica, vetro e carta, cartone e lattine prevista per domani, lunedì 29 e dopodomani, martedì 30 giugno a Calimera in un’apposita isola ecologica temporanea dalle 8 alle 20, presso piazzetta Baden Powell.
Calimera non ha ancora raggiunto la percentuale di raccolta differenziata sufficiente ad evitare il pagamento dell’ecotassa, il tributo speciale previsto per il deposito in discarica dei rifiuti solidi. Questo significa che il costo per lo smaltimento di ogni tonnellata di rifiuto indifferenziato rischierebbe di passare da 5 a 25 euro con il conseguente aumento per tutti i cittadini della tassa rifiuti.
