Lotta alla plastica, per il secondo anno Castro tra i comuni pugliesi virtuosi
Il riconoscimento è attribuito da “Plastic Free onlus” sulla base della valutazione di alcuni parametri come l'impegno contro l'abbandono dei rifiuti e le attività di sensibilizzazione sul territorio
CASTRO – Figura anche Castro, e per il secondo anno consecutivo, nell’elenco dei comuni “plastic free”. Le altre località pugliesi presenti sono Mottola (Taranto) e Acquaviva delle Fonti (Bari). Il comitato di valutazione di “Plastic Free comeonlus” ha vagliato oltre 360 candidature, ammettendone solo 68 al riconoscimento.
Sono cinque i criteri che vengono presi in esame: lotta contro gli abbandoni illeciti, sensibilizzazione del territorio, gestione dei rifiuti urbani, attività virtuose e collaborazione con l’associazione. Il riconoscimento è avallato dal ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. La cerimonia di premiazione si svolgerà l’11 marzo a Bologna, presso Palazzo Re Enzo
“In questa seconda edizione dei Comuni Plastic Free, celebriamo l’impegno per l’ambiente e per le future generazioni di ben 68 realtà comunali – ha dichiarato Luca De Gaetano, presidente della onlus –. Premiare chi è in prima linea concretamente nel creare un mondo migliore è diventato per la nostra onlus una delle priorità. La collaborazione attiva e proattiva con le istituzioni è uno dei tasselli più cruciali per velocizzare il cambiamento positivo. Ringrazio le amministrazioni pugliesi per l’importanza del loro impegno per l’ambiente che abbiamo certificato dopo attenta analisi: Plastic Free sarà al loro fianco per le iniziative future legate alla sostenibilità”.
Dal 2019 ad oggi sono stari rimossi circa 3 milioni di chili di plastica e di altri rifiuti inquinanti, sono state condotte attività di sensibilizzazione su 110mila studenti e sono state salvate da morte certa 160 tartarughe, animali che ispirano la forma del trofeo conferito agli enti locali. L’evento di premiazione “Comuni Plastic Free” sarà, inoltre, anche un momento di grandi riflessioni sulle tematiche ambientali. Nel pomeriggio, in collaborazione con il “Festival del Sarà”, insieme ad illustri ospiti ed opinion leader del settore, si terranno due dibattiti: “La transizione è sostenibile?” e “Scelte di sostenibilità. Imprese, modelli, comunità”.
