LECCE - Ci sono poco meno di 340mila euro a disposizione dell'amministrazione comunale di Lecce per la progettazione e realizzazione di ciclostazioni e interventi per la sicurezza della mobilità ciclistica, nell'ambito di un decreto proposto dalla ministra ai Trasporti e Infrastrutture, Paola De Micheli. Il capoluogo salentino avrà a disposizione 126.698 nel 2020 e 211.309 per il 2021.

“È certamente una buona notizia, si tratta di somme che agevoleranno il percorso verso la sicurezza dei ciclisti urbani che Lecce ha intrapreso – ha dichiarato l’assessore alla Mobilità Marco De Matteis –. Attendiamo il decreto per avere maggiore chiarezza sugli impieghi possibili di queste somme, che ci piacerebbe poter utilizzare per completare la rete di infrastrutture leggere a sostegno della mobilità ciclistica che abbiamo cominciato a realizzare in città”. 

Intanto il capogruppo del Pd in consiglio comunale, Antonio Rotundo, con una comunicazione all'assessore e al dirigente del settore Mobilità, ha ricordato che il consiglio comunale nel febbraio del 2016 approvò una mozione per la realizzazione delle case avanzate, cioè quegli spazi di arresto riservati ai ciclisti, in prossimità di incroci pericolosi o comunque ad alta densità di circolazione: "Nell'esprimere apprezzamento per il lavoro che sta svolgendo l'assessorato nelle politiche per incentivare e promuovere l'uso della bicicletta in città, credo che tale misura ben si inserisca in tale lavoro, con la sperimentazione iniziale agli incroci maggiormente a rischio per le biciclette, che gli uffici riterranno di individuare magari ascoltando le associazioni del settore.