Più mezzi e fermate, percorsi lineari: nuove linee bus, al via i lavori

LECCE – Una rete meno tortuosa per collegare meglio quartieri, frazioni e marine, un numero maggiore di mezzi e il raddoppio sostanziale delle fermate. Così Lecce si appresta a rendere più efficiente il trasporto pubblico locale, con i primi lavori, a cura di Sgm, iniziati questa mattina, attraverso il disegno della nuova rete del servizio, approvata in giunta lo scorso novembre.

Primo passo, la riqualificazione, o la creazione ex novo, di 150 delle 302 fermate che comporranno la rete, con l’installazione delle paline, destinate a ospitare le informazioni sulle nuove linee, oltre che il disegno della segnaletica stradale di riferimento. Il nuovo piano di esercizio potrà entrare in vigore una volta ultimati i lavori e dopo la pubblicazione delle ordinanze, fanno sapere da Palazzo Carafa.

Si va, dunque, verso un vero e proprio ridisegno della mappa dei percorsi delle linee degli autobus cittadini. L’intenzione dichiarata è di garantire in maniera più efficiente i collegamenti da ogni punti del territorio comunale verso il centro rendendoli più lineari. In quest’ottica, rientrano anche una riorganizzazione degli orari del servizio, il potenziamento dei collegamenti con i nodi di interscambio e le aree parcheggio (ex foro boario, Torre del Parco, Settelacquare e stazione ferroviaria).

Secondo le previsioni dell’amministrazione, il tutto partirà entro la primavera, utilizzando all’inizio 1 milione e 560mila chilometri di percorrenza annui finanziati dalla Regione Puglia, ai quali si aggiungeranno, dopo il completamento della pubblicizzazione di Sgm, ulteriori 900mila chilometri di percorrenza annui, che serviranno a ridurre ancor di più le frequenze di passaggio dei bus.

Dai prossimi mesi i bus urbani leccesi percorreranno una rete lunga 244 chilometri (la precedente si spalmava su 327 chilometri), i mezzi saranno 46 (36 autobus e 10 filobus) al posto dei precedenti 28, le linee di trasporto saranno 19, i cui percorsi non subiranno variazioni tra orario invernale ed estivo, né tra giorni feriali e festivi.

Tre saranno le linee portanti: una diametrale (linea M1) che collegherà, attraversando il centro cittadino, il city terminal con la stazione ferroviaria; due circolari (C2 e C3) che percorreranno la circonvallazione in entrambi i sensi di marcia, permettendo il raccordo delle linee radiali e suburbane tra loro e con la linea portante M1. Nove linee radiali collegheranno, poi, i quartieri della città con il centro  (alla fermate Costa e via XXV Luglio) e, tra loro, i principali attrattori urbani. Sette linee di tipo suburbano collegheranno, invece, le frazioni e le marine al centro di Lecce. Altra importante novità, la valorizzazione dei parcheggi di interscambio di Foro Boario e Settelacquare e dell’integrazione modale.

“Con i lavori di oggi comincia a prendere materialmente corpo il nuovo trasporto pubblico locale della città di Lecce che vedrà la luce entro la primavera”, dichiara l’assessore alla Mobilità sostenibile Marco De Matteis. “Si tratta – prosegue - di lavori con i quali interveniamo sulla segnaletica per la messa a norma di tutte le fermate, sull’installazione delle paline per le informazioni all’utenza”.

“Nel frattempo continuiamo, insieme a Sgm, a lavorare sulla preparazione di questo appuntamento fondamentale per la città per giungere preparati anche dal punto di vista della comunicazione. Vogliamo portare l’utilizzo del trasporto pubblico nelle abitudini dei leccesi – conclude l’assessore -, partendo da un servizio efficiente e puntuale che sia conosciuto dai leccesi e dai cittadini della provincia e che costituisca, insieme allo sharing e alla mobilità dolce, una valida alternativa all’automobile per gli spostamenti in città”.