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Rimozione rifiuti abbandonati: così il gruppo scout Squinzano 1 celebra il "Thinking day"

Una possibilità di riflettere sul senso del guidismo e di rivolgere un pensiero alle altre guide di tutto il mondo. Quest'anno il tema della giornata ha posto l'attenzione sul vivere l'ambiente in maniera responsabile e sul promuovere azioni per un futuro più sostenibile

SQUINZANO - I capi e i ragazzi del reparto “Maurizio Papa” del gruppo scout Squinzano1 si sono ritrovati domenica 20 febbraio sulle spiagge di Casalabate per un'attività rivolta alla rimozione dei rifiuti abbandonati sull'arenile, indiscriminatamente e senza alcun senso civico.

La giornata è stata pensata e realizzata in prossimità della ricorrenza del "Thinking day" celebrato da tutti gli scout dell'Agesci a livello mondiale, il 22 febbraio di ogni anno, che ricorda la nascita del fondatore del movimento scout Robert Baden Powel e di sua moglie Olave Baden Powel, personaggio che diede un grande impulso alla diffusione del movimento scout femminile. 

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Ogni anno per il “World Thinking day” si sceglie un tema su cui tutte le guide del mondo hanno la possibilità di riflettere sul senso del guidismo e di rivolgere un pensiero alle altre guide di tutto il mondo. Quest'anno il tema della giornata ha posto l'attenzione sul vivere l'ambiente in maniera responsabile e sul promuovere azioni per un futuro più eco compatibile e più sostenibile. 

In particolare, lo scopo educativo rivolto ai ragazzi/e dai 12 ai 16 anni del reparto dello Squinzano1 è stato quello di sensibilizzarli al rispetto dell'ambiente e di promuovere nei loro ambiti familiari, scolastici e sociali la cultura del buon senso civico, del rispetto della natura e del prossimo. 

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Lo stupore dei ragazzi sulla grande quantità di rifiuti raccolti in poco tempo ha anche spronato la loro curiosità nel ricercare i tempi di decomposizione di alcuni degli oggetti trovati, scoprendo che vanno dai 4/5 mesi per un semplice fazzolettino di carta a 500 anni per le materie plastiche. È stato un momento di riflessione che si è concluso con la considerazione del danno prodotto dall'uomo e soprattutto li ha esortati e incoraggiati sul fatto che se ognuno di noi adottasse un particolare comportamento, anche e soprattutto individualmente, si può rendere il mondo migliore, in particolare piccoli gesti quotidiani da parte di tutti sono importanti e possono fare la differenza.
 

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