rotate-mobile
Green Andrano

Una rete per pulire le spiagge: undici associazioni si “sporcano le mani”

Nella mattinata di oggi, sotto il coordinamento di Legambiente, i volontari di Andrano hanno ripulito il litorale

ANDRANO – Hanno scelto di “sporcarsi le mani” insieme, in quella che è la prima vera domenica d'estate per il Salento. Undici realtà del territorio hanno formato la cordata che nella mattinata di oggi per tirare a lucido la Marina di Andrano, nella giornata di “Pulizia spiaggia e fondali”. Dopo l’appuntamento iniziale, è infatti cominciata la passeggiata di pulizia, lungo la scogliera, il lungomare e, grazie ad una squadra di sub, anche sott'acqua, per liberare i fondali dalla possibile presenza di plastiche e altri rifiuti. Il materiale è stato poi raccolto e differenziato, prima di un aperitivo presso il lido Cochabamba, in zona Fiume.

Al timone dell'operazione Legambiente, che ha saputo attivare una corposa rete territoriale composta da Casa delle Agriculture Tullia e Gino, Cochabamba, Aido, Pro Loco di Andrano, Laboratori Urbani L'Adelfia, Swim Liberi di Nuotare, Appunti, Comitato Porto di Andrano, Gus- Gruppo umana solidarietà, Up Salento Diving di Santa Cesarea Terme, con il patrocinio del Comune di Andrano. Un atto d'amore comune verso la marina che rappresenta il cuore del Parco regionale costiero Otranto- Santa Maria di Leuca, nel comune in cui ha tra l'altro la sua sede. Non solo, un modo per saldare le prospettive, creando sinergie tra le realtà dell'entroterra e della costa.

“Pulizia spiaggia e fondali” - dice Roberto Accoto, in rappresentanza di Legambiente - non sono solo parole che danno il titolo ad una iniziativa. Sono fatti, azioni perpetrate negli anni, impegno, passato quasi in sordina. Come una goccia scava la roccia così l’azione dei pochi, nel tempo, unendosi e facendo squadra, porta i risultati sperati. Ovunque, nel mondo, piccoli fuochi di luce e speranza si accendono e a macchia d’olio si allargano. Così sta succedendo ad Andrano: l’iniziativa ha raccolto molte sigle intorno a sé e la coscienza della collettività sulla tematica ambientale cresce, apportando, infine, una maggiore consapevolezza di ciò che intorno a noi esiste, vivendola finalmente ogni giorno con occhi curiosi e non più stanchi”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Una rete per pulire le spiagge: undici associazioni si “sporcano le mani”

LeccePrima è in caricamento