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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Dopo il maggio più piovoso dal dopoguerra, arriva un giugno a fasi alterne

La situazione non sembra destinata a migliorare, nella prima decade nel mese appena iniziato. Sole alternato a nuvolosità irregolare, con rischio di piogge, nel Salento, soprattutto verso lo Ionio

LECCE – È stato un maggio eccezionalmente piovoso quello che si è abbattuto sull’Italia e la rotta non sembra che debba invertirsi in questi primi giorni di giugno. A spiegare il motivo è Francesco Nucera, meteorologo di 3bmeteo.com. “Sull’Europa meridionale si susseguono delle ondate di maltempo, in un mese di maggio caratterizzato da precipitazioni sopra la media e da temperature fresche per il periodo”. Tant’è che “il mese potrebbe passare alla storia come uno dei più piovosi dal dopoguerra. Diversi sono gli episodi di pioggia talora estrema che si sono susseguiti nelle ultime settimane, dalla Spagna ai Balcani, passando per l’Italia e fino al Medio Oriente”.

“Sono le conseguenze di una circolazione atmosferica non solo bloccata ma anche invertita”, prosegue Nucera. “Sul Mediterraneo, e quindi anche sull’Italia, al posto degli anticicloni troviamo un canale depressionario collegato direttamente con l’Atlantico, entro il quale prendono vita quotidianamente i temporali. Al contrario, sull’Europa centro-settentrionale, e in particolare sulla Gran Bretagna, insiste un anticiclone con tempo insolitamente secco e caldo: su queste zone invece dovrebbero transitare le perturbazioni, pur periodicamente”.

Questa situazione rimarrà bloccata anche nei prossimi giorni. “Il Mediterraneo – prosegue, infatti, il meteorologo – sarà ancora raggiunto da aria umida e instabile in seno al canale di bassa pressione. Pertanto anche la prima decade di giugno si preannuncia ancora all’insegna dell’instabilità, con precipitazioni sopra la media, seppur a carattere irregolare (i classici temporali sparsi più probabili tra le ore pomeridiane e serali). Questo non significa che pioverà tutti i giorni ovunque: ci saranno belle parentesi soleggiate tuttavia alternate a improvvisi temporali. Non sono attese in tal frangente ondate di calore rilevanti, con clima, sì, estivo, ma senza eccessi. Le temperature massime – conclude – spazieranno infatti in genere tra i 25°C e i 29-30°C”.

Questo, dunque, il quadro generale. Ma per la Puglia? A parlare, in questo caso, è un altro meteorologo di 3bmeteo.com, Edoardo Ferrara. Che spiega: “Avremo giornate caratterizzate da sole prevalente al mattino, al quale farà seguito lo sviluppo di locali rovesci o temporali tra tarda mattina e pomeriggio in particolare su versante ionico del Salento, Tarantino, in generale lungo le Murge e più occasionalmente su Daunia e Gargano. Non esclusi puntuali nubifragi e grandinate, in quanto i fenomeni colpiranno in modo estremamente localizzato”. E un assaggio si è avuto proprio nei giorni scorsi.

“Sulle coste adriatiche – aggiunge Ferrara – più soleggiato e bassa probabilità di precipitazioni, nonostante a tratti un po’ di nuvolosità irregolare potrà offuscare il cielo, specie tra tardo pomeriggio e prima serata. Una situazione che si presenterà sia il 2 giugno, sia sabato 3, mentre domenica 4 il tempo dovrebbe essere più stabile con meno temporali e clima più caldo. A proposito di clima – conclude –, il caldo non sarà mai eccessivo, con temperature massime in genere comprese tra 25°C e 28°C, a tratti anche fresco lungo le coste adriatiche per una vivace ventilazione nord orientale”.

Nel dettaglio di Lecce, nei prossimi giorni previsto sole alternato a nuvolosità irregolare, specie durante il tardo pomeriggio e la serata, ma con basso rischio di precipitazioni in città. Le piogge saranno più probabili, invece, a ovest della città, verso lo Ionio. Massime in genere entro i 25-27°C, in aumento da domenica. 

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