Sono due le candidature pugliesi per divenire Capitale italiana della cultura nel 2022. La Regione ha favorito un accordo che punta a mettere insieme proposte, visioni, risorse. Anche in caso di sconfitta
Il capogruppo del Carroccio in consiglio regionale sollecita Emiliano a estromettere l'esponente leccese della giunta, ricordando un precedente del 2015: "Come farà a dividersi tra Bari e Roma?"
Il premier incaricato scioglie la riserva e presenta al Capo dello Stato l'esecutivo delle "larghe intese": ai Beni culturali a sorpresa il del presidente del cda della Notte della Taranta e direttore editoriale alla Treccani